PRECARI CRI: Stabilizzazione, mettiamo le mani avanti
Come i lavoratori ben sanno il comma 519 dell’articolo unico della Legge Finanziaria 2007 prevede la possibilità di stabilizzazione del rapporto di lavoro per i precari che abbiano prestato servizio nella Pubblica Amministrazione per almeno tre anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio, essendo stati assunti con concorso o attraverso procedure previste da norme di legge (chiamata diretta al collocamento per le qualifiche basse).
Lo stanziamento economico contenuto nella Legge Finanziaria è però largamente insufficiente a coprire la stabilizzazione di tutti i precari in servizio presso la Pubblica Amministrazione, è stato pertanto previsto che le Amministrazioni continuano ad avvalersi di detto personale in attesa che la stabilizzazione si concretizzi.
A tale riguardo dovrebbe essere quanto prima emanato un DPCM (Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri) contenente le modalità operative per procedere alla stabilizzazione cui dovranno attenersi le varie Amministrazioni.
In attesa della pubblicazione di tale Decreto la RdB-CRI ritiene di tutelare l’interesse dei lavoratori precari CRI in possesso dei requisiti previsti dalla Finanziaria 2007 (976 unità, secondo una recente rilevazione operata dall’Amministrazione CRI), invitandoli a sottoscrivere ed a consegnare alla Croce Rossa una richiesta di stabilizzazione del rapporto di lavoro come da modello allegato al presente comunicato, in quanto il comma 519 dell’articolo unico della Finanziaria 2007 prevede infatti la possibilità di stabilizzazione del rapporto di lavoro per i lavoratori che ne facciano espressa richiesta.
Tale richiesta di stabilizzazione potrà essere sottoscritta e consegnata da parte dei lavoratori attualmente non in possesso dei requisiti (918 unità) nel momento in cui matureranno i tre anni, anche non continuativi di servizio, sommando i periodi già lavorati con quelli relativi alla prossima riassunzione.
A questo riguardo invitiamo tutti gli interessati a segnalarci tempestivamente eventuali casi in cui i Comitati Provinciali non dovessero tempestivamente procedere alla loro riassunzione, come disposto dal Comitato Centrale.
Per tutti i chiarimenti ed il sostegno del caso invitiamo i lavoratori a contattare le strutture RdB-CRI del posto di lavoro e le Federazioni territoriali RdB-CUB.
In allegato un facsimile di richiesta