LAZIO. DAI PONTEGGI ALLA PISANA: PRIMI RISULTATI

Roma -

Una delegazione di 15 persone in rappresentanza dei movimenti uniti contro la crisi e dei sindacati di base presenti ha incontrato i capigruppo della maggioranza e dell’opposizione.


L’incontro è avvenuto mentre nel piazzale antistante la sede del consiglio regionale cresceva il numero dei manifestanti. Intorno alle 12 almeno 500 persone “presidiavano” il bilancio. Ultimo atto di un percorso iniziato il 25 novembre e passato attraverso gli incidenti del 6 dicembre e l’occupazione per 12 giorni dei ponteggi della sede della Giunta regionale.


Dal confronto con i capigruppo e successivamente con l’assessore Cetica cominciano a delinearsi segnali e interventi importanti:



- Entro il mese di gennaio 2011 verranno sbloccati i fondi per l’erogazione del reddito minimo garantito ai soggetti presenti nelle graduatorie provinciali già pubblicate. I fondi regionali arriveranno alle Poste Italiane dal 2 gennaio 2011, dando quindi la possibilità di percepire gli assegni attesi da troppo tempo.


- Per l’emergenza abitativa le buone notizie riguardano la conferma del finanziamento di 100 milioni di euro per 10 anni che rimane orientato esclusivamente sull’edilizia sovvenzionata. Iniziativa questa che può garantire la possibilità di mettere in campo, tornando a programmare, un forte intervento sull’Edilizia Residenziale Pubblica. Il passo successivo che si rende ora necessario è quello di definire un protocollo di intesa pilota Regione – Comune di Roma in cui siano scritte, nero su bianco, le reciproche responsabilità connesse ai finanziamenti e soprattutto alle aree ed ai tempi di attuazione degli interventi.


- Sono inoltre ripristinati i finanziamenti, inizialmente cancellati, destinati ai consultori pubblici del Lazio.


- Ai lavoratori socialmente utili l’assessore al Bilancio Cetica si è impegnato a riconoscere i finanziamenti necessari per garantire il sostegno integrativo di 200 euro mensili e le risorse necessarie alla loro progressiva stabilizzazione.



Mentre l’accordo sulla questioni scottanti delle cassintegrazioni e del rifinanziamento della legge su reddito minimo garantito la convergenza è ancora lontana il confronto proseguirà nei tavoli gia fissati sulle tematiche della sanità, della casa, della mobilità, delle nocività e del territorio a  partire proprio dal primo tavolo sulle tematiche del lavoro e del reddito alla presenza dell’assessore Zezza Giovedì prossimo,  23 Dicembre alle ore 15.00 .
 

 

Movimenti Uniti Contro La Crisi