VIGILI DEL FUOCO: PER REALIZZARE UNA SIMULAZIONE SI LASCIA SCOPERTO ELISOCCORSO DEL LAZIO
In occasione della cerimonia d’intitolazione della sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia, per realizzare uno spettacolo dimostrativo che simulasse un soccorso con elicottero, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha disposto l’invio presso tale Comando dell’AB 412 (un elicottero per soccorso) del Centro Aviazione Ciampino, affidando ad un A 109 (elicottero da ricognizione) le sorti dell’elisoccorso nel Lazio.
In altri termini, per promuovere una rappresentazione di efficienza del Corpo - che purtroppo non trova riscontro nella realtà – si è lasciato scoperto il servizio di soccorso, dato che l’elicottero da ricognizione, per sue caratteristiche tecniche, non è in grado di svolgere questa funzione. Si aggiunga che, per completare l’opera, sempre a spese dei contribuenti è stato prelevato personale operativo da altre regioni.
Tutto questo accade in un contesto in cui siamo alla chiusura dei Comandi provinciali per mancanza di fondi, il Ministro invita alla chiusura delle caserme, non è possibile attuare la manutenzione ed i mezzi, sempre per mancanza di fondi, sono senza collaudi, con i creditori alle porte ed l’organico che tocca carenze del 40%.
Pertanto le RdB-CUB, oltre a denunciare il caso in questione, chiedono con forza che ai Vigili del Fuoco vengano dati mezzi, risorse e personale atti a garantire una reale efficienza e disponibilità di uomini per il soccorso alla popolazione: le rappresentazioni vengano piuttosto lasciate ai creativi della fiction.
12 giugno 2007 - Omniroma
VIGILI FUOCO, RDB CUB: «ELISOCCORSO LAZIO USATO PER SIMULAZIONE»(OMNIROMA) Roma, 12 giu - «In occasione della cerimonia d'intitolazione della sede del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Isernia, per realizzare uno spettacolo dimostrativo che simulasse un soccorso con elicottero, il dipartimento dei vigili del fuoco ha disposto l'invio presso tale Comando dell'AB 412 (un elicottero per soccorso) del centro aviazione Ciampino, affidando ad un A 109 (elicottero da ricognizione) le sorti dell'elisoccorso nel Lazio. In altri termini, per promuovere una rappresentazione di efficienza del Corpo, che purtroppo non trova riscontro nella realtà, si è lasciato scoperto il servizio di soccorso, dato che l'elicottero da ricognizione, per sue caratteristiche tecniche, non è in grado di svolgere questa funzione. Si aggiunga che, per completare l'opera, sempre a spese dei contribuenti è stato prelevato personale operativo da altre regioni». Lo comunica, in una nota, Rdb-Cub. «Tutto questo - prosegue la nota - accade in un contesto in cui siamo alla chiusura dei comandi provinciali per mancanza di fondi, il ministro invita alla chiusura delle caserme, non è possibile attuare la manutenzione ed i mezzi, sempre per mancanza di fondi, sono senza collaudi, con i creditori alle porte ed l'organico che tocca carenze del 40%. Pertanto le Rdb-Cub, oltre a denunciare il caso in questione, chiedono con forza che ai vigili del fuoco vengano dati mezzi, risorse e personale atti a garantire una reale efficienza e disponibilità di uomini per il soccorso alla popolazione: le rappresentazioni vengano piuttosto lasciate ai creativi della fiction».
12 giugno 2007 - Dire
SICUREZZA. RDB VIGILI FUOCO: PER SIMULAZIONE NO ELISOCCORSO
(DIRE) Roma, 12 giu. - "In occasione della cerimonia d'intitolazione della sede del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Isernia, per realizzare uno spettacolo dimostrativo che simulasse un soccorso con elicottero, il Dipartimento dei vigili del fuoco ha disposto l'invio presso tale comando dell'AB 412 (un elicottero per soccorso) del Centro aviazione Ciampino, affidando ad un A 109 (elicottero da ricognizione) le sorti dell'elisoccorso nel Lazio. In altri termini, per promuovere una rappresentazione di efficienza del Corpo, che purtroppo non trova riscontro nella realta', si e' lasciato scoperto il servizio di soccorso, dato che l'elicottero da ricognizione, per sue caratteristiche tecniche, non e' in grado di svolgere questa funzione. Si aggiunga che, per completare l'opera, sempre a spese dei contribuenti e' stato prelevato personale operativo da altre regioni". La denuncia arriva dall'Rdb-Cub secondo cui "tutto questo accade in un contesto in cui siamo alla chiusura dei Comandi provinciali per mancanza di fondi, il ministro invita alla chiusura delle caserme, non e' possibile attuare la manutenzione ed i mezzi, sempre per mancanza di fondi, sono senza collaudi, con i creditori alle porte ed l'organico che tocca carenze del 40%". Le Rdc-Cub chiedono inoltre "con forza che ai Vigili del Fuco vengano dati mezzi, risorse e personale atti a garantire una reale efficienza e disponibilita' di uomini per il soccorso alla popolazione: le rappresentazioni vengano piuttosto lasciate ai creativi della fiction".