VIGILI DEL FUOCO: CITTADINI A RISCHIO SOTTO LA LINEA DEL RUBICONE. TORNIAMO A MOBILITARCI CON LA GIORNATA NAZIONALE DEL POMPIERE MALTRATTATO
Dichiara Antonio Jiritano, della Direzione nazionale RdB Pubblico Impiego: “Ha iniziato Scajola, che quando fu ministro degli Interni si fece costruire l’aeroporto sotto casa sua, ad Albenga, con relativo organico di Vigili del Fuoco. Poi è stata la volta di Pisanu, che si è potenziato l’organico VV.F nei pressi della sua casa in Sardegna; di seguito è venuta una serie di sottosegretari siciliani, che hanno fatto la stessa cosa in prossimità delle loro abitazioni sull’isola. Giustamente ora è la volta di Maroni che, per non essere da meno dei suoi predecessori, prima si è potenziato il distaccamento sotto casa, a Busto Arsizio, ed ora, con nuovo provvedimento, si è potenziato il distaccamento a fianco casa, a Saronno”.
“A questo punto invitiamo la popolazione a non recarsi sotto la linea del Rubicone per lavoro, viaggi o vacanza, perché il soccorso tecnico urgente svolto dai Vigili del Fuoco non è omogeneo in tutto il paese”, continua sarcasticamente Jiritano. “Il meridione crolla per le alluvioni, la prossima stagione estiva dovremo fronteggiare gli incendi boschivi; il personale in servizio, che si assottiglia sempre più, viene quotidianamente chiamato a svolgere ore e ore di straordinario e chi si rifiuta viene pure sanzionato. Inoltre il provvedimento sulla Protezione Civile, approvato in via definitiva dal Senato, toglie i soldi ai VV.F. per le assunzioni previste nel decreto Abruzzo, mentre restano le assunzioni fatte da Bertolaso per decreto”.
Conclude il dirigente RdB P.I.: “Ma la RdB VVF non ha intenzione di rimanere a guardare questo scempio. Abbiamo chiesto a tutti i parlamentari di intervenire a tutela del Corpo Nazionale e del soccorso alla popolazione. Inoltre, dopo il NO BERTOLASO DAY, torniamo a mobilitarci e nella prossima settimana organizzeremo la GIORNATA NAZIONALE DEL POMPIERE MALTRATTATO".