USB in audizione al Senato chiede alla Commissione Lavoro di esprimere un giudizio negativo sulla proposta del Governo sugli Ammortizzatori Sociali in Deroga

Roma -

Si è svolta ieri in Senato un'audizione dei sindacati da parte della Commissione Lavoro avente per oggetto il Decreto Ministeriale n° 74, in materia di ammortizzatori sociali in deroga.



USB ha affermato che la proposta del Governo è negativa e sbagliata ed ha esortato la Commissione ad esprimere un giudizio egualmente negativo.



Nello specifico, come rilevato anche dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, è grave che dalla fruizione degli amministratori in deroga siano esclusi gli apprendisti ed i “somministrati”; che il periodo di anzianità richiesto, sempre per poter usufruire degli ammortizzatori, passi da 90 giorni a 12 mesi; che sia esclusa l'applicazione per casi di cessazione di attività, anche nel caso di procedure concorsuali. Infine è anche grave la progressiva dismissione della Mobilità in Deroga e la nuova procedura per ottenere la Cassa Integrazione in Deroga, tolta dalle mani delle Regioni ed affidata direttamente all'INPS, con l'evidente conseguenza di escludere una gestione di prossimità sociale ai problemi occupazionali.

A fronte di una situazione che vede la disoccupazione a livelli altissimi e che aumenterà anche per il prossimo anno, il Governo intende sfornare un provvedimento che limita ulteriormente la portata e l'utilizzo degli ammortizzatori sociali, al solo scopo di fare cassa: chiaramente sulla pelle dei lavoratori, dei disoccupati e dei soggetti sociali più deboli.