La manifestazione nazionale Usb di sabato, perfettamente riuscita, che ha portato 1200 persone a sfilare per le strade di Trieste è un messaggio chiaro per chi ha pensato di poter colpire la rappresentanza dei lavoratori e farla franca.

La solidarietà dimostrata nei confronti di Sasha Colautti e della sua vicenda è stata straordinaria; ad esternare una volta in più come oggi, nel nostro paese, il mondo del lavoro ha bisogno che la rappresentanza dei lavoratori venga tutelata in tutte le sue forme.

Wartsila Italia si è vista assegnare 900.000 euro dalla Regione Friuli Venezia Giulia e 2,8 milioni di euro dal governo, risorse per la crescita sostenibile e a sostegno del progetto di sviluppo per le tecnologie innovative per lo stabilimento di Trieste.

USB Nazionale ha intenzione di richiedere nei prossimi giorni un incontro con la presidenza della Regione al fine di chiarire come un'azienda che ha percepito risorse pubbliche al fine di gestire ristrutturazioni aziendali che ormai sono sistematiche, può permettersi anche di mantenere un atteggiamento che nei fatti disconosce le più banali regole della libertà sindacale e lesive degli stessi principi costituzionali. Alla regione chiederemo un impegno a trovare una soluzione per scongiurare il trasferimento ritorsivo di Sasha Colautti.

Unione Sindacale di Base