USB AL MERCATO RIONALE DI TORRIONE. CAMPAGNA NAZIONALE SU LAVORO E WELFARE

Salerno -

Domani 25 maggio, dalle ore 9 al mercato rionale di Torrione a Salerno, si svolgerà un’iniziativa a sostegno della Campagna nazionale Voglio lavoro e stato sociale. Sarà una mattinata particolare per i delegati USB che saranno presenti per un confronto umano e sociale con la parte più debole del paese intorno agli interessi reali dei cittadini. Sarà installato un gazebo informativo e un tavolo per la raccolta firme che sta avendo migliaia di adesioni in tutta Italia.
Questa campagna sindacale, politica e sociale, mira ad una mobilitazione generale per il lavoro e l'occupazione, contro le privatizzazioni e in difesa del welfare. Lo Stato ha smesso di essere sociale per diventare un ente che favorisce il mercato e le privatizzazioni. Il governo è contro il welfare, e demolisce i principi d’uguaglianza, di solidarietà e di equità sanciti dalla Costituzione.  I partiti sono impegnati alla conquista di una supremazia fine a se stessa: vogliono elettori, non cittadini consapevoli. Cgil, Cisl e Uil hanno abbandonato gli interessi dei lavoratori per abbracciare definitivamente le logiche padronali, hanno scelto la via del consociativismo e della collaborazione con governi ed aziende.
 In questo contesto, l’USB deve e vuole assumersi la responsabilità verso la classe lavoratrice italiana in termini di alternativa sindacale: un percorso di lotta per la difesa, la riconquista di diritti acquisiti e dei nuovi diritti da conquistare.
 “VOGLIO LAVORO E STATO SOCIALE” chiama all’impegno, all’adesione, alla diffusione, alla militanza: per dare vita a una trasformazione che stabilisca i valori, gli obiettivi e la visione delle contraddizioni tra Capitale e Lavoro, nei luoghi di produzione, nei posti di lavoro, nelle scuole, nei quartieri, tra i singoli, tra i generi, tra le generazioni.
“VOGLIO LAVORO E STATO SOCIALE” ridefinisce il perimetro dell’iniziativa sindacale, politica e sociale di un sindacato di classe.  La classe lavoratrice italiana è fatta di occupati e disoccupati, di precari e lavoratori stranieri, di chi è sottopagato e costretto al nero, di chi è costretto alla schiavitù salariale, alla fuga verso l’estero, di chi ha una pensione vergognosa, di chi non ha il diritto all’abitare.
E' indispensabile rifondare l’idea di un mondo più giusto, di una prospettiva di trasformazione complessiva e generale delle condizioni di vita e di lavoro per le classi subalterne, contro e oltre la logica della ricchezza in mano di pochi: questo è ciò che propone USB.

VOGLIO LAVORO E STATO SOCIALE