TFR, UN FURTO ANNUNCIATO. STUPISCE CHE I COMPLICI SI STUPISCANO
"La decisione del Governo di utilizzare oltre 3 miliardi di Euro provenienti dagli accantonamenti del Tfr dei lavoratori a copertura di un terzo dell'intera Finanziaria è un furto annunciato", afferma Pierpaolo Leonardi, Cordinatore nazionale RdB. "Già dalla decisione di trasferire il Tfr dalle aziende ai fondi pensione e all'Inps era chiaro che il risparmio affidato ai fondi pensione sarebbe diventato carta straccia, e quello all'Inps sarebbe stato utilizzato dal Tesoro a copertura di esigenze che nulla hanno a che vedere con la previdenza dei lavoratori".
"Dunque, non ci stupisce tanto questo - prosegue Leonardi - quanto il fatto che Cgil, Cisl, Uil, Ugl, che hanno fortemente voluto e sostenuto il trasferimento del Tfr ai fondi pensione e lo smantellamanto di fatto dell'istituto del Tfr, oggi si stupiscano dell'uso che il Governo ne intende fare ".
Conclude il Coordinatore RdB: "Non solo RdB diffida il governo dall'utilizzare questi fondi in modo diverso da quello che è il loro unico scopo, ovvero garantire la buonuscita dei lavoratori, ma ritiene che sia ormai improcrastinabile l'introduzione di una norma che almeno consenta od ogni singolo lavoratore di fare marcia indietro e di riprendersi i propri risparmi".