SEVEL: ...RITMI INSOPPORTABILI….SCIOPERO!

In allegato il volantino

Chieti -

Da diverso tempo ormai, a differenza delle altre organizzazioni sindacali presenti in sevel, abbiamo avviato un meticoloso lavoro di verifica e controllo sulle linee di produzione nell'officina di montaggio, riscontrando un aumento sistematico della velocità delle linee in diversi e sempre più numerosi momenti della giornata, situazione che assommata alla non corretta applicazione della metrica ergo-uas, determina una condizione lavorativa umanamente e qualitativamente insopportabile.

E ciò continua a verificarsi nonostante le nostre precedenti segnalazioni effettuate sia a mezzo di comunicati con seguenti dichiarazioni di sciopero, esposti, ecc. e sia presso gli enti esterni istituzionalmente e territorialmente competenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (SPSAL della ASL e Direzione Territoriale del Lavoro - DTL) facendolo presente per conoscenza, com’è giusto che sia, alla stessa nostra direzione aziendale (vedi ancora in bacheca, lettera al DTL richiesta incontro -A/R 09/03/15 con rilievo tempi 5 giorni di lavoro in birotaia).


E’ da far notare che lo scorso 5 giugno 2015, la direzione aziendale ha disertato (ed è da sottolineare: incivilmente) la convocazione a Chieti da parte della DTL per un serio confronto nel merito della questione. E lo stesso tesso atteggiamento è stato adottato purtroppo anche dallo SPSAL della Asl. A ciò stiamo valutando, per tale omissione, denunce nelle sedi opportune.

 

E gli altri sindacati che fanno?

Ritenendo quindi che: condizioni, ritmi di lavoro e sistematico continuo ricorso al lavoro straordinario che determina un mascherato aumento dell'orario di lavoro settimanale possano rappresentare per i lavoratori un danno psicofisico alla salute (Rischio stress da lavoro correlato: art. 21, legge 81/2008 e Accordo Europeo 08/10/2004), e che anche le due settimane di ferie programmate dalla direzione aziendale siano del tutto insufficienti per il recupero;

Ritenendo altresì che a margine della super produzione prevista per quest'anno venga riconosciuto ai lavoratori della sevel un giusto premio, provvedendo comunque anche all'assunzione di nuovi lavoratori, l'USB coerentemente ritiene giusto rispondere ad indifferenza ed arroganza da parte aziendale e al solito silenzio in-sindacale, con l’unico legale, democratico e non violento segno di protesta che contraddistingue un movimento sindacale, e quindi dichiara:

S C I O P E R O
GIOVEDI 30 LUGLIO 2015 LE ULTIME QUATTRO ORE X TURNO
Turno A dalle 09.45 alle 13.45
Turno B dalle 18.15 alle 22.15
Turno C dalle 01.45 alle 05.45 del 31.07 2015