SCUOLA: EX LSU ATA SI MOBILITANO A NAPOLI, A ROMA IN CORSO IL TAVOLO AL MINISTERO DEL LAVORO. SOLO REINTERNALIZZAZIONE DA' GARANZIA A LAVORATORI E SERVIZIO

In allegato le immagini della manifestazione di Napoli

Ancora una giornata di mobilitazione degli ex Lsu ATA, che questa mattina hanno manifestato numerosi a Napoli davanti al Duomo contro il licenziamento di 8.000 su 13.500 impegnati nel servizio di pulizia delle scuole. Delegazioni sono giunte da Calabria, Puglia e Lazio.

 

I lavoratori, che avevano richiesto l’intervento del Cardinale Sepe, hanno consegnato un libro bianco sulla loro condizione al Vicario, il quale si è impegnato a riferire al Cardinale riservandosi di emettere una nota alla luce degli sviluppi della vertenza.

 

Si sta intanto chiudendo in queste ore il tavolo al Ministero del Lavoro, da cui emerge la disponibilità del MIUR a prorogare gli attuali appalti fino a definizione della gara Consip a fronte della disponibilità delle aziende appaltatrici a ritirare i licenziamenti.

Emerge inoltre la conferma dei tagli di risorse per il servizio di pulizie nelle scuole, rispetto ai quali, pur nella continuità con le aziende, si dovrà procedere ad un ridimensionamento del servizio e del lavoro che potrebbe avere ripercussioni sui livelli occupazionali e di reddito degli addetti.

 

L’Unione Sindacale di Base ha espresso forte preoccupazione, perché in questo modo verrebbero garantite le aziende ma non in egual misura i lavoratori, le loro famiglie ed il servizio, ed ha ribadito le proprie forti critiche in merito al mantenimento della gestione esternalizzata, che di fatto ha determinato il problema occupazionale in corso.

Pertanto, ai successivi tavoli che si occuperanno di definire l’impatto dei tagli, USB ribadirà la richiesta dell’attivazione dei prepensionamenti, di garanzia del mantenimento di pieni livelli occupazionali e di reddito e della reinternalizzazione come unica garanzia per i lavoratori e per il servizio.