SAS-USB: Con la schiena dritta!

In allegato il documento

Roma -

A fronte di un attacco violentissimo ai vertici del Sindacato Autonomo Siae - USB, portato dall'Amministrazione SIAE con la richiesta di nulla osta per il trasferimento d'ufficio ad altre sedi di lavoro di ben tre dirigenti della nostra Organizzazione, desideriamo portare a conoscenza di tutti la lettera del Segretario Nazionale Maurizio Ferrandino, qui in allegato, che vi invitiamo a leggere con attenzione.

Una risposta specchiata che, rilasciando la liberatoria a concedere il nulla osta per il proprio trasferimento, ha affrancato il Sindacato da ogni possibile forma di pressione ed ha bloccato sul nascere qualsiasi speculazione sull'utilizzo delle "guarentigie" (termine corretto che purtroppo a volte viene interpretato come "privilegi") di cui avrebbero potuto a pieno titolo avvalersi i nostri dirigenti sindacali.

L'Amministrazione dal canto suo, dopo essersi sottratta volutamente al confronto coli questa O.S. per chiarire le esigenze tecniche ed organizzative motivanti le richieste di trasferimento e verificare la possibilità di soluzioni alternative, con immediatezza impressionante, appena ricevuti i nulla osta, ha disposto i trasferimenti.

 

Per questo:

- Noi non cederemo ad alcuna forma di pressione e proseguiremo la battaglia legale, che ci vede impegnati in due ricorsi ex art 28 L.300/70 (statuto dei lavoratori), mantenendo la schiena dritta.

- Noi vogliamo che il significato di deontologia sindacale riacquisti valore e che il sindacato torni ad essere, in SIAE, un Sindacato con la S maiuscola!

- Noi ci riteniamo liberi di esprimere il nostro pensiero con il solo limite della correttezza, della buona fede e del rispetto delle regole democratiche e quando ci siederemo al Tavolo sapremo tutelare al meglio i Dipendenti, senza essere costretti a dire: Signor si!

 

Il Consiglio Direttivo SAS-Usb