PRECARIATO PA: SI APRE UN TAVOLO DI TRATTIVA AL MINISTERO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

Un primo significativo riscontro del percorso di mobilitazione avviato dalle RdB-CUB PI

 

Nazionale -

Dopo lo sciopero dei precari della Pubblico Impiego del 6 ottobre e lo sciopero di tutto il settore del 20 ottobre scorso, il percorso di mobilitazione tracciato dalle RdB PI ottiene un primo significativo riscontro: il prossimo 2 novembre alle ore 10 verrà aperto col Ministro Nicolais un tavolo di trattativa sul precariato nel Pubblico Impiego, finalizzato a ridiscutere in tempi utili importanti aspetti legati alla Legge Finanziaria.
Le RdB CUB PI avanzeranno diverse proposte inerenti alla stabilizzazione di tutto il precariato PA:

- stanziamenti adeguati alla stabilizzazione di tutto il precariato PA, attingendo alle risorse destinate alle spese militari;
- Inserimento in Finanziaria del divieto per le amministrazioni pubbliche di ricorrere ai contratti precari previsti dalle Leggi Treu e 30;
- Reinternalizzazione dei servizi esternalizzati, con relativa assunzione a tempo indeterminato di tutto il personale che vi opera;
- Diritto per tutti i lavoratori precari e dei servizi esternalizzati a partecipare e a candidarsi alle prossime elezioni delle RSU.

Queste proposte si configurano coerentemente con il Disegno di Legge ispirato dalle RdB e già depositato alla Camera e al Senato a firma di diversi parlamentari e senatori.

 


25 ottobre 2006 - Adnkronos

P.I.: RDB CUB, 2 NOVEMBRE SI APRE TAVOLO SU PRECARIATO
PRIMO RISCONTRO DOPO SCIOPERI DEL SETTORE

Roma - Dopo lo sciopero dei precari della Pubblico Impiego del 6 ottobre e lo sciopero di tutto il settore del 20 ottobre scorso, il percorso di mobilitazione tracciato dalle RdB PI ottiene un primo significativo riscontro: il prossimo 2 novembre alle 10 verra' aperto col ministro Nicolais un tavolo di trattativa sul precariato nel Pubblico Impiego, finalizzato a ridiscutere in tempi utili importanti aspetti legati alla Legge Finanziaria.
Le RdB Cub PI avanzeranno diverse proposte inerenti alla stabilizzazione di tutto il precariato della pubblica amministrazione, innanzi tutto stanziamenti adeguati alla stabilizzazione di tutto il precariato attingendo alle risorse destinate alle spese militari. Il sindacto propone anche l'inserimento in Finanziaria del divieto per le amministrazioni pubbliche di ricorrere ai contratti precari previsti dalle Leggi Treu e 30 e la reinternalizzazione dei servizi esternalizzati, con relativa assunzione a tempo indeterminato di tutto il personale che vi opera. Infine il diritto per tutti i lavoratori precari e dei servizi esternalizzati a partecipare e a candidarsi alle prossime elezioni delle Rsu.