PRECARIATO: FINALMENTE STABILIZZATI 39 LAVORATORI DEL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA

Roma -

Con la firma dei verbali di conciliazione presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Roma si è concluso il processo di stabilizzazione di 39 precari “storici” e di 8 vincitori di concorso del comparto artistico del coro presso il Teatro dell’Opera di Roma.

 

La RdB-CUB esprime soddisfazione per la conclusione di una vertenza in cui da subito è stata a fianco dei lavoratori, rivendicando la stabilizzazione dei precari sulla base di graduatorie trasparenti per anzianità e ruoli.

Si ricorda che le negoziazioni erano iniziate con una proposta della Direzione aziendale per la stabilizzazione di soli 22 lavoratori, e che solo dopo una lunga ed estenuante trattativa si è arrivati a concordare l’assunzione di 39 precari, a tempo indeterminato dal 1 novembre.

 

La RdB-CUB, che domani incontrerà nuovamente la Direzione della Fondazione sul problema degli attrezzisti precari, continuerà a sostenere i lavoratori nella battaglia per la fine del lavoro a chiamata, per la stabilizzazione progressiva di tutti i precari e per la definizione della pianta organica del Teatro dell’Opera. Secondo la RdB-CUB il processo di stabilizzazione potrebbe essere reso possibile utilizzando le ingenti risorse che attualmente vengono destinate ad appalti esterni, il cui ricorso viene favorito anche da una cattiva programmazione, ed attingendo alle alte professionalità già presenti nel Teatro.

 

 

 

 

 

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5 novembre 2008 - Leggo

Assunti 39 precari

Roma - 39 precari e 8 vincitori di concorso del comparto artistico del coro del Teatro dell’Opera sono stati stabilizzati. Lo ha comunicato il sindacato Rdb-Cub.


4 novembre 2008 - Ansa

TEATRO OPERA: RDB-CUB, FINALMENTE STABILIZZATI 39 LAVORATORI

(ANSA) - ROMA, 4 NOV - Con la firma dei verbali di conciliazione presso la Direzione provinciale del lavoro di Roma si è concluso il processo di stabilizzazione di 39 precari «storici» e di 8 vincitori di concorso del comparto artistico del coro del Teatro dell'Opera di Roma. Lo comunica, in una nota, la RdB-Cub. Il sindacato ha espresso «soddisfazione per la conclusione di una vertenza in cui da subito è stato a fianco dei lavoratori, rivendicando la stabilizzazione dei precari sulla base di graduatorie trasparenti per anzianità e ruoli». Il sindacato ha ricordato che «le negoziazioni erano iniziate con una proposta della direzione aziendale per la stabilizzazione di soli 22 lavoratori». La RdB-Cub, che domani incontrerà la direzione della fondazione sul problema degli attrezzisti precari, continuerà «a sostenere i lavoratori nella battaglia per la fine del lavoro a chiamata, per la stabilizzazione progressiva di tutti i precari e per la definizione della pianta organica del Teatro dell'Opera». Secondo la RdB-Cub, infine, «il processo di stabilizzazione potrebbe essere reso possibile utilizzando le ingenti risorse che attualmente vengono destinate ad appalti esterni, il cui ricorso viene favorito anche da una cattiva programmazione ed attingendo alle alte professionalità già presenti nel teatro».


4 novembre 2008 - Omniroma

TEATRO OPERA, RDB-CUB: «STABILIZZATI 39 PRECARI»

(OMNIROMA) Roma, 04 nov - «Con la firma dei verbali di conciliazione presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Roma si è concluso il processo di stabilizzazione di 39 precari 'storicì e di 8 vincitori di concorso del comparto artistico del coro presso il Teatro dell'Opera di Roma. La Rdb-Cub esprime soddisfazione per la conclusione di una vertenza in cui da subito è stata a fianco dei lavoratori, rivendicando la stabilizzazione dei precari sulla base di graduatorie trasparenti per anzianità e ruoli. Si ricorda che le negoziazioni erano iniziate con una proposta della Direzione aziendale per la stabilizzazione di soli 22 lavoratori, e che solo dopo una lunga ed estenuante trattativa si è arrivati a concordare l'assunzione di 39 precari, a tempo indeterminato dal 1 novembre». Lo comunica Rdb-Cub. «La Rdb-Cub - continua la nota - che domani incontrerà nuovamente la Direzione della Fondazione sul problema degli attrezzisti precari, continuerà a sostenere i lavoratori nella battaglia per la fine del lavoro a chiamata, per la stabilizzazione progressiva di tutti i precari e per la definizione della pianta organica del Teatro dell'Opera. Secondo la Rdb-Cub il processo di stabilizzazione potrebbe essere reso possibile utilizzando le ingenti risorse che attualmente vengono destinate ad appalti esterni, il cui ricorso viene favorito anche da una cattiva programmazione, ed attingendo alle alte professionalità già presenti nel Teatro».


4 novembre 2008 - Dire

TEATRO OPERA. RDB-CUB: FINALMENTE STABILIZZATI 39 LAVORATORI

(DIRE) Roma, 4 nov. - Con la firma dei verbali di conciliazione presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Roma si e' concluso il processo di stabilizzazione di 39 precari "storici" e di 8 vincitori di concorso del comparto artistico del coro presso il Teatro dell'Opera di Roma. Lo annuncia la Rdc-Cub che esprime "soddisfazione per la conclusione di una vertenza in cui da subito e' stata a fianco dei lavoratori, rivendicando la stabilizzazione dei precari sulla base di graduatorie trasparenti per anzianita' e ruoli. Si ricorda- si legge in una nota- che le negoziazioni erano iniziate con una proposta della Direzione aziendale per la stabilizzazione di soli 22 lavoratori, e che solo dopo una lunga ed estenuante trattativa si e' arrivati a concordare l'assunzione di 39 precari, a tempo indeterminato dal 1 novembre". La Rdb-Cub, che domani incontrera' nuovamente la Direzione della Fondazione sul problema degli attrezzisti precari, "continuera' a sostenere i lavoratori nella battaglia per la fine del lavoro a chiamata, per la stabilizzazione progressiva di tutti i precari e per la definizione della pianta organica del Teatro dell'Opera". Secondo il sindacato "il processo di stabilizzazione potrebbe essere reso possibile utilizzando le ingenti risorse che attualmente vengono destinate ad appalti esterni, il cui ricorso viene favorito anche da una cattiva programmazione, ed attingendo alle alte professionalita' gia' presenti nel Teatro".