P.I. C'E' CHI EVADE & C'E' CHI PAGA -volantino-

In allegato il volantino -massima diffusione-

Nazionale -

Il 76 % delle tasse è versato dal lavoro dipendente È ORA DI DIRE BASTA !!!

SOSTIENI il nostro disegno di legge che prevede:


• la riduzione diretta delle imposte;


• di elevare al 30% l’aliquota di tassazione dei redditi da capitale, attualmente ferma al 12,5%;


• una franchigia di 10.000 euro sui redditi fino a 35.000 euro annui;


• un’aliquota unica del 23% per i redditi superiori alla franchigia;


• d’estendere gli stessi sconti fiscali previsti per i lavoratori autonomi ai lavoratori dipendenti;


• uno sconto fiscale (detrazione d’imposta) fino a 345 euro per ogni figlio che frequenta l’asilo nido;


• per le spese sanitarie la detrazione passa dall’attuale 19% al 23%;


• reddito per i disoccupati;


• recuperi fiscali per gli incapienti e i redditi bassi;


• un sostegno al reddito per i giovani che percepiscono redditi bassi e precari;


• il principio di pari dignità fra i redditi;


• l’istituzione della Quattordicesima mensilità nei settori lavorativi e negli ambiti contrattuali in cui essa non è già presente.


FIRMA ANCHE TU!
PRETENDI UN FISCO DIVERSO CHE FACCIA PAGARE LE TASSE A CHI NON LE PAGA.



Partecipa alla CAMPAGNA NAZIONALE per una legge che sostenga il REDDITO E I CONSUMI delle famiglie, dei lavoratori dipendenti, dei precari, dei disoccupati.



Se la politica si occupa d’altro e non trova risposte alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori, è indispensabile che siano gli stessi cittadini e gli stessi lavoratori a investire il Parlamento dei loro problemi costringendolo CON LA MOBILITAZIONE a discutere la Legge d’iniziativa popolare SULLA RIDUZIONE DELLE TASSE SUL LAVORO DIPENDENTE.



• Sono anni che i redditi dei lavoratori dipendenti non crescono, mentre aumentano i prezzi, quelli di benzina e gasolio e dei generi di prima necessità.


• Le famiglie dei lavoratori dipendenti hanno perso nel periodo 2008/2010 mediamente oltre 3.300 euro.


• Le famiglie con a capo un imprenditore o un libero professionista hanno guadagnato, nello stesso periodo, circa 6.000 euro.


• La ricchezza netta del paese è detenuta per il 45% del suo valore dal 10% delle famiglie.


• Nel nostro Paese non è prevista alcuna forma di sostegno al reddito per precari e disoccupati.


• Impazza la cassa integrazione.


• Arrivare alla terza settimana è sempre più difficile e faticoso.


• Migliaia di famiglie sono in difficoltà a pagare le rate dei mutui.


• I costi della corruzione nella pubblica amministrazione sono quantificati in almeno 50/60 miliardi di euro l’anno.




Se la politica si occupa d’altro e non trova risposte alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori, è indispensabile che siano gli stessi cittadini e gli stessi lavoratori a investire il Parlamento dei loro problemi costringendolo CON LA MOBILITAZIONE a discutere la Legge d’iniziativa popolare SULLA RIDUZIONE DELLE TASSE SUL LAVORO DIPENDENTE.

PER QUESTO USB PROPONE UNA LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE A SOSTEGNO DEI REDDITI E DEI CONSUMI