PESSIMO AVVIO PER IL MINISTRO NICOLAIS CHE SI SCEGLIE GLI INTERLOCUTORI DI COMODO
"E’ gravissimo che il neo Ministro Nicolais, a pochi giorni dal suo insediamento, da un lato avvii tavoli tecnici sulle problematiche che riguardano la Pubblica Amministrazione, e dall’altro si impegni attraverso un patto con CGIL CISL e UIL in un percorso di ristrutturazioni e tagli alla Pubblica Amministrazione stessa", dichiara Paola Palmieri della RdB-CUB P.I.
"Nessuno vuole impedire che il Ministro Nicolais incontri chi meglio lo aggrada - continua Palmieri - ma esiste un limite alla decenza che suggerisce al Ministro di valutare che nessun patto può essere considerato senza la negoziazione con tutte parti sindacali".
"La risposta all’arroganza, come già avvenuto col precedente Governo di centro-sinistra, da parte della RdB-CUB sarà adeguata. Intanto consigliamo al Ministro di ripristinare al più presto le corrette relazioni sindacali con tutte le Confederazioni maggiormente rappresentative, avviando un confronto politico sulle scelte che il Governo intende intraprendere nei confronti della Pubblica Amministrazione, a partire dalle questioni del precariato, del rinnovo dei contratti, e degli organici", conclude Palmieri.
13 luglio 2006 - Agi
PUBBLICO IMPIEGO: RDB A NICOLAIS, NO A TAGLI
Roma - E' gravissimo che il neo ministro Nicolais, a pochi giorni dal suo insediamento, da un lato avvii tavoli tecnici sulle problematiche che riguardano la Pubblica Amministrazione, e dall'altro si impegni attraverso un patto con Cgil, Cisl e Uil in un percorso di ristrutturazioni e tagli alla Pubblica Amministrazione stessa. Lo ha dichiarato Paola Palmieri della RdB. Nessuno vuole impedire che il ministro Nicolais incontri chi meglio lo aggrada - continua Palmieri - ma esiste un limite alla decenza che suggerisce al ministro di valutare che nessun patto puo' essere considerato senza la negoziazione con tutte parti sindacali. La risposta all'arroganza, come gia' avvenuto col precedente Governo di centro-sinistra, da parte della RdB-CUB sara' adeguata. Intanto consigliamo al ministro di ripristinare al piu' presto le corrette relazioni sindacali con tutte le Confederazioni maggiormente rappresentative, avviando un confronto politico sulle scelte che il Governo intende intraprendere nei confronti della Pubblica Amministrazione, a partire dalle questioni del precariato, del rinnovo dei contratti, e degli organici, conclude Palmieri.