Occupata la Sala Verde del Ministero della Giustizia. Vogliamo risposte dal Ministro
LA RDB-CUB P.I. RIMARRA’ NELLA SALA VERDE DEL MINISTERO FINO A CHE NON VERRA’ FISSATO INCONTRO CON ALFANO.
CONSEGNATA TARTARUGA PER IL MINISTRO, CHIEDE RISPOSTE CONCRETE SULLO STATO DEGLI UFFICI GIUDIZIARI.
Si è tenuto questa mattina presso la Sala Verde del Ministero della Giustizia un incontro fra organizzazioni sindacali ed il Sottosegretario Calienda, il Capo Dipartimento Birritteri ed il Direttore generale del Personale Fontecchia.
La delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego, pur apprezzando lo sblocco dei trasferimenti, giunto con ben due anni e mezzo di ritardo, ha ritenuto insoddisfacente l’esito dell’incontro. Ha pertanto consegnato una tartaruga, simbolo della estrema lentezza che affligge il sistema Giustizia, da far recapitare al Ministro Alfano. Al termine dell’incontro ha poi deciso di rimanere nella Sala Verde del Ministero fino a che non verrà fissato un incontro con il Ministro da cui emergano risposte concrete in merito alle questioni che la RdB-CUB P.I. pone da tempo.
In particolare, dopo aver già ribadito che la situazione in cui versano i circa 40.000 dipendenti degli uffici giudiziari è ormai al collasso, la RdB-CUB P.I. sollecita il Ministro a chiedere una deroga Governo, così come già successo per altri ministeri, sul taglio degli organici; a dotare gli uffici giudiziari di mezzi, persone, risorse e strumenti necessari al buon funzionamento della Giustizia; ad adoperarsi per dare risposte certe e rapide ai lavoratori al fine di riconoscere finalmente il diritto alla carriera a questo “popolo di invisibili”.
Comunicato delle ore 18.30
GIUSTIZIA: LA RDB-CUB P.I. PERMANE NELLA SALA VERDE DEL MINISTERO
La delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego che questa mattina era rimasta nella Sala Verde del Ministero della Giustizia, permane nei locali del Dicastero.
A fronte di un generico impegno per un incontro con il Ministro prima della chiusura estiva, giunto da parte del Sottosegretario e del Capo Dipartimento, la RdB-CUB P.I., considerando non più procrastinabile il reale confronto sui gravi problemi che stanno portando gli uffici giudiziari al collasso, hanno deciso di rimanere nella Sala Verde in attesa di un incontro con Alfano fissato in data certa e ravvicinata.
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Comunicato del 21 maggio
GIUSTIZIA: LA RDB-CUB OTTIENE IMPEGNO AD INCONTRO CON ALFANO
E LASCIA SALA VERDE DEL MINISTERO
Alle 11.00 di ieri notte, dopo due ore di aspro confronto con il Capo Dipartimento del Ministero della Giustizia, la delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego, che dalla mattina era rimasta nella Sala Verde di Via Arenula, ha deciso di lasciare i locali a fronte di un impegno ad un incontro con il Ministro Alfano entro la metà del mese di luglio.
La RdB-CUB P.I., ritenendo che le modalità di questa Amministrazione siano scarsamente attente alle istanze dei lavoratori giudiziari, vigilerà sull’impegno assunto e si dichiara pronta a riprendere ulteriori forti azioni di protesta qualora non venga dato seguito all’impegno.20 maggio 2009 - Ansa
GIUSTIZIA:RDB CUB «OCCUPA» SALA MINISTERO,CI RICEVA ALFANO
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Una delegazione della RdB-Cub Pubblico impiego, che stamani con altre organizzazioni sindacali era stata ricevuta dal sottosegretario alla Giustizia Caliendo, insoddisfatta dall'esito dell'incontro, ha deciso di rimanere nella sala Verde di via Arenula «fino a che non verrà fissato un incontro con il Ministro da cui emergano risposte concrete» sulle questioni che l'organizzazione pone da tempo. Lo rende noto lo stesso sindacato che fa sapere anche di aver consegnato una tartaruga, «simbolo della estrema lentezza che affligge il sistema giustizia», da far recapitare al Ministro Alfano. «La situazione in cui versano i circa 40.000 dipendenti degli uffici giudiziari è ormai al collasso», sostiene l'organizzazione, che sollecita il ministro a «chiedere una deroga al governo sul taglio degli organici, a dotare gli uffici giudiziari di mezzi, persone, risorse e strumenti necessari al buon funzionamento della giustizia, ad adoperarsi per dare risposte certe e rapide ai lavoratori al fine di riconoscere finalmente il diritto alla carriera a questo 'popolo di invisibili'».
20 maggio 2009 - Agi
GIUSTIZIA: RDB-CUB RESTA IN SALA MINISTERO, ALFANO CI RICEVA
(AGI) - Roma, 20 mag. - Una delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego e' da questa mattina nella Sala Verde del Ministero della Giustizia. "A fronte di un generico impegno per un incontro con il ministro prima della chiusura estiva, giunto da parte del sottosegretario e del Capo Dipartimento, la RdB-CUB P.I. - si legge in una nota - considerando non piu' procrastinabile il reale confronto sui gravi problemi che stanno portando gli uffici giudiziari al collasso, ha deciso di rimanere nella Sala Verde in attesa di un incontro con Alfano fissato in data certa e ravvicinata". Proprio nella Sala Verde del dicastero di via Arenula si e' tenuto stamane un incontro fra organizzazioni sindacali ed il Sottosegretario Caliendo, il Capo Dipartimento Birritteri ed il Direttore generale del Personale Fontecchia. La delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego, pur apprezzando lo sblocco dei trasferimenti, ha ritenuto insoddisfacente l'esito dell'incontro e consegnato una tartaruga, simbolo della lentezza che affligge il sistema Giustizia, da far recapitare al Guardasigilli. Dopo aver gia' ribadito che la situazione in cui versano i circa 40mila dipendenti degli uffici giudiziari "e' ormai al collasso", la RdB-CUB P.I., si spiega in una nota, sollecita il ministro a chiedere "una deroga al Governo, cosi' come gia' successo per altri ministeri, sul taglio degli organici, a dotare gli uffici giudiziari di mezzi, persone, risorse e strumenti necessari al buon funzionamento della Giustizia, e ad adoperarsi per dare risposte certe e rapide ai lavoratori al fine di riconoscere finalmente il diritto alla carriera a questo 'popolo di invisibili'".
20 maggio 2009 - RomaNotizie
GIUSTIZIA: RDB-CUB RIMARRA’ AL MINISTERO FINO A CHE NON INCONTRERA’ ALFANO
Roma - Si è tenuto mercoledì 20 maggio, in mattinata, presso la Sala Verde del Ministero della Giustizia un incontro fra organizzazioni sindacali ed il Sottosegretario Calienda, il Capo Dipartimento Birritteri ed il Direttore generale del Personale Fontecchia. La delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego, pur apprezzando lo sblocco dei trasferimenti, giunto dopo ben due anni e mezzo di ritardo, ha ritenuto insoddisfacente l’esito dell’incontro. Ha pertanto consegnato una tartaruga, simbolo della estrema lentezza che affligge il sistema Giustizia, da far recapitare al Ministro Alfano. Al termine dell’incontro ha poi deciso di rimanere nella Sala Verde del Ministero fino a che non verrà fissato un incontro con il Ministro da cui emergano risposte concrete in merito alle questioni che la RdB-CUB P.I. pone da tempo. In particolare, dopo aver già ribadito che la situazione in cui versano i circa 40.000 dipendenti degli uffici giudiziari è ormai al collasso, la RdB-CUB P.I. sollecita il Ministro a chiedere una deroga Governo, così come già successo per altri ministeri, sul taglio degli organici; a dotare gli uffici giudiziari di mezzi, persone, risorse e strumenti necessari al buon funzionamento della Giustizia; ad adoperarsi per dare risposte certe e rapide ai lavoratori al fine di riconoscere finalmente il diritto alla carriera a questo "popolo di invisibili".
20 maggio 2009 - UnoNotizie
GIUSTIZIA/ La RdB-CUB permane nella sala del Ministero
ROMA (UnoNotizie.it) - La delegazione della RdB-CUB Pubblico Impiego che questa mattina era rimasta nella Sala Verde del Ministero della Giustizia, permane nei locali del Dicastero. A fronte di un generico impegno per un incontro con il Ministro prima della chiusura estiva, giunto da parte del Sottosegretario e del Capo Dipartimento, la RdB-CUB P.I., considerando non più procrastinabile il reale confronto sui gravi problemi che stanno portando gli uffici giudiziari al collasso, hanno deciso di rimanere nella Sala Verde in attesa di un incontro con Alfano fissato in data certa e ravvicinata.
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