Nasce il gruppo Sindacale USB Acustica Subacquea Finmeccanica
In azienda si è costituito il gruppo Sindacale USB Acustica Subacquea Finmeccanica, ex WASS. Il gruppo è già operativo ed è a disposizione dei lavoratori.
L’USB è innanzitutto un sindacato dei lavoratori che lotta per i diritti dei lavoratori. Diritti che oggi, stanno gradualmente ma inesorabilmente, tagliando. Il nostro sindacato ha le mani libere, non deve rispondere a politici e non ha privilegi, il suo unico obiettivo è la tutela dei lavoratori e la sua unica forza è la rappresentanza dei lavoratori.
L’USB supporta i lavoratori con una serie di servizi e convenzioni come i CAF e il patronato INAC per la parte previdenziale.
Siamo dotati di un servizio permanente per la sicurezza dei lavoratori.
Accedendo al sito i lavoratori possono approfondire i problemi relativi alla salute sul posto di lavoro.
Il servizio ha anche un contact center per garantire consulenze e azioni veloci per situazioni urgenti.
La differenza tra l’USB e un sindacato confederale è netta: noi lottiamo per i diritti dei lavoratori, i sindacati confederali non si sa. A livello nazionale, oltre le azioni sindacali l’USB tutela i lavoratori lottando per:
• il diritto alla pensione, perché essa garantisca a tutti una vecchiaia dignitosa: non vogliamo l’elemosina e il rischio delle pensioni integrative che propongono i confederali, e che gestiscono in accordo con Confindustria e banchieri.
• il diritto alla salute dei lavoratori e all’assistenza ai nuclei familiari: a noi non basta un fondo sanitario privato che non tutela neppure tutto il nucleo familiare, usiamo strumenti economici per salvaguardare il lavoratore ma non approveremo mai la sanità privata.
• evitare i tagli alla scuola e ai servizi, tagli che incidono pesantemente sulla busta paga dei lavoratori, perché costringono i lavoratori e le proprie famiglie a pagare per servizi che sono diritti!
Le lotte che l’USB porta avanti nei vari settori sono sempre a tutela di tutti i lavoratori: insieme si vince!
La fusione di WASS in Finmeccanica e le relative trattative mettono in luce criticità importanti. Criticità che l’USB vuole discutere con l’azienda per tutelare i lavoratori.
• L’azienda richiede mobilità orizzontale e intercambiabilità dei ruoli, ma non accenna alla riqualificazione dei lavoratori, ciò comporterebbe un demansionamento dei lavoratori e potrebbe indicare una difficoltà aziendale ad acquisire lavoro.
• È fondamentale che l’azienda, in relazione alle attività che si prospettano e delle professionalità di cui necessita, imposti subito, già da quest’anno, un piano di formazione per le risorse che intende valorizzare per le nuove attività. Senza questa formazione si deduce che i lavoratori saranno impiegati in attività meno qualificanti o che l’azienda non è capace di pianificare nuovo lavoro e questi sono segnali preoccupanti.
• L’azienda si riserva spostamenti in altri stabilimenti e la gestione di esuberi, ma non chiarisce come avverrà questa gestione. Riteniamo bizzarro che attualmente i sindacati confederali non abbiano chiesto chiarimenti al riguardo.
• L’azienda non ha inserito nella contrattazione, né i sindacati confederali lohanno richiesto, dei prospetti relativi al piano di crescita professionale dei dipendenti, cosa che dovrebbe essere fondamentale per costruire un corretto rapporto lavorativo.
• L’azienda deve confrontarsi con i lavoratori, in particolare con la parte tecnica, riguardo le prospettive di crescita e gli investimenti in ricerca, in particolare, data la congiuntura economica, in ricerca precompetitiva. Attualmente gli investimenti in ricerca sono molto limitati e non vi è garanzia di essi nelle trattative Finmeccanica.
• L’azienda, sul PdR, deve inserire solo ed unicamente fattori oggettivi per raggiungimento degli obiettivi, come rispetto dei tempi, qualità del lavoro, ecc., eliminando fattori di riferimento che non sono legati al risultato come ad esempio la fruizione di malattie brevi.
• L’azienda deve intavolare un confronto sulle proiezioni, a breve e medio periodo, dei carichi di lavoro dei dipendenti, in particolare per la produzione.
Il gruppo USB aziendale è organizzato con piattaforme di e-democracy in modo che tutti i tesserati possano leggere i documenti, seguire, valutare e votare le contrattazioni. Aderire all’USB significa partecipare attivamente alle problematiche relative al proprio lavoro e al proprio futuro. Per informazioni contattare il RSA Giuseppe De Curtis