Napoli, 26 settembre. Assemblea nazionale per la difesa della democrazia sindacale

In allegato il volantino

Nazionale -

Per la difesa della democrazia sindacale, della libertà di lotta e di organizzazione

ASSEMBLEA NAZIONALE A NAPOLI
Sabato 26 settembre

ore 9,30 - Hotel Ramada
(via Galileo Ferraris 40 - adiacenze palazzo Inps - 150 m. dalla stazione centrale)




Questo inizio di autunno si sta caratterizzando per una intensificazione dell’attacco padronale e governativo ai lavoratori. Il governo Berlusconi, la Confindustria e i poteri forti vogliono – a tutti i costi – scaricare i costi della crisi sulla pelle dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati e degli immigrati.
Tale disegno antipopolare, per affermarsi più agevolmente, prevede la repressione e il disciplinamento di ogni tipo di resistenza operaia e sociale.


Ciò che sta accadendo negli stabilimenti della Fiat, e non solo, è la dimostrazione della volontà padronale di fare piazza pulita di ogni vera opposizione ai processi di ristrutturazione selvaggia.

Cgil, Cisl, Uil sostengono questo progetto antioperaio.



Dall’appoggio ai licenziamenti politici al varo di corsi di formazione con un carattere disciplinare, dai famigerati reparti/confino al sequestro concertato con la Fiat del voto RSU a Pomigliano d’Arco, Cgil – Cisl – Uil stanno scrivendo una delle pagine più nere della democrazia sindacale determinando l’ulteriore involuzione autoritaria dei diritti e delle libertà sindacali.


Cgil, Cisl e Uil utilizzano la crisi economica per rilanciare la concertazione e “contrattare” l’attacco padronale e governativo alla democrazia ed alle generali condizioni di vita e di lavoro dei ceti popolari.

La questione sindacale e’ emergenza democratica!



Il tema dei diritti e della democrazia non e’ disgiunto dagli obiettivi di lotta che quotidianamente assumiamo nella nostra azione.


Sia nel settore pubblico che in quello privato, l’attacco alla democrazia sindacale è uno degli strumenti usati in questi anni dai vari governi che si sono succeduti, per impedire ai lavoratori di dotarsi di obiettivi e rivendicazioni anticoncertative conseguenti la difesa dei propri interessi.



In questa situazione affermare il protagonismo di massa delle organizzazioni sindacali di base indipendenti e conflittuali e’ determinante per sconfiggere l’inaccettabile monopolio dei sindacati collaborazionisti e per mettere in atto un’ efficace difesa delle condizioni di vita dei lavoratori, dei precari e dei disoccupati nei luoghi di lavoro e nell’ intera società.

 

Su questi contenuti sono invitati a discutere e mobilitarsi
 le organizzazioni sindacali, politiche e i movimenti di lotta.

Slai/Cobas – Coordinamento Nazionale
cobasslai@fastwebnet.it

Federazione Nazionale delle Rappresentanze Sindacali di Base/CUB
federazione@rdbcub.it