Milano, 8 settembre 2014: Madri nella Crisi ancora in lotta

In allegato il volantino e un report sulla lotta

Milano -

Care compagn*,

dal 30 giugno (quindi da oltre 60 giorni) circa cinquanta donne occupano il tetto del padiglione Alfieri del Policlinico di Milano dove lavoravano come OSS. Sono le Madri nella Crisi, un collettivo organizzato da USB. Sicuramente ne avrete sentito parlare e conoscerete quello che stiamo facendo anche seguendoci su Facebook ( www.facebook.com/madrinellacrisi oppure /usblombardia).


La lotta di queste donne è emblematica della crescente precarietà nel mondo del lavoro. Una lotta che, malgrado i sessanta giorni già trascorsi, potrebbe essere solo all’inizio. Ma è una lotta CONVINTA, capace di attraversare indenne un mese di agosto terribilmente difficile sul piano organizzativo e climatico. Qualcuno sperava ci sciogliessimo con il caldo ma così non è stato, anzi….

nonostante la comprensibile fatica che comportano 60 giorni di presidio permanente, queste donne hanno ancora la forza e la capacità di essere propositive nel conflitto, nell'organizzazione e nella lotta.


Trattandosi soprattutto di una battaglia di civiltà, contro la precarietà nel lavoro e nella vita, crediamo sia doveroso che tutti la sostengano concretamente anche contro una sanità pubblica che le ha sfruttate per decenni e poi non ha esitato a lasciarle a casa; contro chi non ha esitato ad buttare via la professionalità acquisita in tanti anni di lavoro al Policlinico; contro una politica disinteressata ai loro problemi di lavoratrici, al loro dramma di donne e madri.


Queste donne stanno dimostrando una grandissima forza e una grande dignità., nella consapevolezza  che per tanti anni sono state ricattare attraverso il sistema del rinnovo contrattuale mensile sono state capaci di essere solidali tra loro e determinate a lottare, avendo trovato in USB l’unico sindacato che ha dato un orizzonte alla loro rabbia, mentre tutti gli altri le avevano di fatto portate a questa disperazione.     

NON LASCIAMOLE DA SOLE!


Chiediamo a tutti di partecipare il 4 settembre a una giornata in cui è prevista un‘iniziativa che andrà avanti fino al tardo pomeriggio e che speriamo abbia una forte rilevanza

PERCHE’ SIAMO TUTTI STANCHI:

> dei licenziamenti ingiusti,

> degli sgomberi di case di operai che non riescono più a pagare l’affitto,

> della  precarietà nostra e dei nostri figli,

> degli sgomberi di chi –come i Centri Sociali- tenta di creare una società più equa e solidale,

> di chi non vede questa drammatica realtà, di chi continua a distruggere lo stato sociale e  finge di non vedere la corruzione e soprattutto il malaffare, l’unica vera “impresa” che continua a crescere mentre tutto il resto muore.

8 SETTEMBRE 2014 ore 10.30
Clinica Mangiagalli - Via della Commenda 10 Milano

 

Info. USB:  Riccardo Germani 3382358196 e Pietro Cusimano 3207285158