Messaggi: PRC/SE
Care Compagne e Cari Compagni
lo sciopero e la manifestazione dell'11 marzo sono un importante appuntamento di lotta.
Assistiamo ad un aumento esponenziale della disoccupazione mentre Marchionne, Confindustria, il Governo Berlusconi portano un attacco senza precedenti ai diritti del lavoro, rivendicando il comando assoluto dell'impresa, con un disegno eversivo della Costituzione formale e materiale del nostro paese.
La leva fiscale viene usata per far pagare la crisi al lavoro dipendente e ai pensionati, per aumentare ancora le disuguaglianze sociali e territoriali, mentre niente si fa per colpire i grandi patrimoni e la rendita.
Le cosiddette "riforme" della scuola e dell'università, oltre a tagliare centinaia di migliaia di posti di lavoro, ci riportano alla scuola di classe di prima del 1968 mentre aumenta il finanziamento alla scuola privata e confessionale in palese violazione della Costituzione della Repubblica.
I tagli orizzontali dei trasferimenti alle Regioni provocano l'attacco a quel bene comune che è la mobilità tagliando i Trasporti Pubblici e favorendone la progressiva privatizzazione.
Per tutte queste ragioni occorre unificare le lotte del lavoro pubblico e del lavoro privato, stabile e precario, con i movimenti degli studenti, con le lotte in difesa della democrazia, per i diritti dei migranti, per i beni comuni, per la libertà e autodeterminazione delle donne.
Occorre dare vita ad una stagione duratura di lotte che riconquisti la possibilità di una vita dignitosa per tutti/e, un'estensione dei diritti, l'idea stessa di un futuro per questo paese.
Sosteniamo la vostra lotta con la convinzione che, come hanno mostrato le grandi mobilitazioni di questi mesi, la società italiana sia tutt'altro che pacificata e che il compito che abbiamo sia mettere in connessione le lotte, ricostruire un campo di forze civili, sociali e politiche in grado di conquistare un'alternativa.
Paolo Ferrero Roberta Fantozzi
Segretario Nazionale Prc - Se Responsabile Nazionale Lavoro Prc-Se