LSU Lazio. Lunedì l'occupazione, oggi l'incontro con Marrazzo
L’impegno del Presidente Marrazzo nei confronti dei precari lsu, che nei giorni scorsi avevano occupato la sede e il tetto del consiglio regionale, si è concretizzato oggi con un incontro al quale hanno partecipato anche gli Ass.ri Nieri, Tibaldi e Battaglia e il Presidente della Commissione lavoro Mariani.
La delegazione RdB ha esposto le condizioni dei lsu, che a due anni dall’insediamento di questa Giunta aspettano ancora un, con un contratto vero.
Per Rdb occorre avviare una nuova pratica politica, condivisa da tutta la Giunta, per superare la precarietà che non è stata né verrà risolta da protocolli d’intesa, ma necessita di un intervento straordinario e un ruolo di protagonismo regionale nei confronti del Governo, per avere le risorse necessarie all’assunzione.
Come primo segnale segnale forte e significativo, teso alla regolarizzazione del rapporto di lavoro e quindi nelle more di stabilizzazione, RdB ha chiesto alla regione un’integrazione dell’assegno per i lsu di 200€ al mese.
Intanto RdB ha chiesto una verifica sulle possibili assunzioni negli enti per valutarne gli effetti e prendere in esame eventuali misure per i comuni, che non intendano assumere lsu, ma che hanno le condizioni per farlo.
Il Presidente Marrazzo chiederà all’Anci di intervenire per favorire le assunzioni e ha dichiarato massima disponibilità e attenzione sulle questione perché il precariato è la nuova “frontiera politica” su cui la Giunta intende misurarsi, per dare una risposta immediata a tutti i precari, senza distinzione.
Ha chiesto a RdB collaborazione per aprire il confronto con il Governo, riconoscendo il ruolo del nostro sindacato sul precariato.
Conferma l’impegno per il Consiglio straordinario e ha dato disponibilità a partecipare ad un’assemblea pubblica con tutti i precari.
RdB prende atto e valuta positivamente gli impegni assunti. Nei prossimi giorni si terranno un incontro tecnico con l’ assessore al lavoro, per discutere nel dettaglio gli interventi necessari.