LE RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE ESPRIMONO PIENA SOLIDARIETA' AI GIORNALISTI IN LOTTA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO
"C’è completa condivisione da parte della nostra organizzazione sindacale nei confronti delle motivazioni poste alla base delle rivendicazioni della categoria dei giornalisti" dichiara Willy Puglia, Coordinatore regionale della CUB-RdB Trasporti.
"Flessibilità ed aumento delle mansioni lavorative, precarietà del contratto di lavoro, diversificazione dello stipendio per i nuovi assunti, tagli al trattamento previdenziale: i giornalisti scioperano per contrastare quelle ricadute negative abbattutesi in questi anni su moltissimi lavoratori pubblici e privati - prosegue Puglia – e conseguenti alle politiche liberiste messe in atto da controparti datoriali, governative e sindacali, frutto di una stagione concertativa che purtroppo sembra non avere mai termine".
19 dicembre 2006 - APcom
GIORNALISTI/ SOLIDARIETA' CUB-RDB TRASPORTI SU RINNOVO CONTRATTO
Condivisione motivazioni alla base protesta categoria
Roma - "C`è completa condivisione da parte della nostra organizzazione sindacale nei confronti delle motivazioni poste alla base delle rivendicazioni della categoria dei giornalisti". Lo afferma Willy Puglia, Coordinatore regionale della CUB-RdB Trasporti. "Flessibilità ed aumento delle mansioni lavorative, precarietà del contratto di lavoro, diversificazione dello stipendio per i nuovi assunti, tagli al trattamento previdenziale: i giornalisti scioperano - aggiunge Puglia - per contrastare quelle ricadute negative abbattutesi in questi anni su moltissimi lavoratori pubblici e privati - prosegue Puglia - e conseguenti alle politiche liberiste messe in atto da controparti datoriali, governative e sindacali, frutto di una stagione concertativa che purtroppo sembra non avere mai termine". "Di questa situazione traggono vantaggio soltanto i datori di lavoro, che possono così continuare a ridurre il costo del lavoro ed aumentare per contro gli utili di bilancio, a tutto svantaggio della qualità e del valore sociale del servizio erogato. Tutto ciò inibendo e mortificando - prosegue l'esponente sindacale - le giuste rivendicazioni dei lavoratori e soprattutto di quelli che, operando nei servizi pubblici essenziali, risultano poi costretti a subire un`iniqua normativa di limitazione del diritto costituzionale di sciopero, oramai da lungo tempo impunemente utilizzata" conclude Puglia.