LA MANUTENCOOP CEDE IL SETTORE DEI SERVIZI AMBIENTALI AL GRUPPO BIANCAMANO ANCORA PIU' PREOCCUPANTI I PROCESSI DI ESTERNALIZZAZIONE

In allegato il comunicato

Bologna -

La "Biancamano" dei fratelli Pizzimbone ha acquistato il ramo aziendale di Manutencoop che si occupa dei servizi ambientali (raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade per conto di alcune ex municipalizzate (a partire da Hera a Bologna ed Enia).



Manutencoop Servizi Ambientali, societa' controllata da Manutencoop, ha annunciato l’accordo per la cessione dell'azienda ad “Aimeri Ambiente” del gruppo Biancamano.



Aimeri pagherà l’acquito con un corrispettivo di 28 milioni di euro, l’operazione per essere definitiva ha bisogno (vista la situazione del mercato) del via libera dell'Antitrust, previsto per il 30 settembre: il trasferimento dell'azienda, e dei lavoratori, avra' efficacia con decorrenza 14 dicembre.



L’operazione di acquisizione sta suscitando diverse “fibrillazioni” nel panorama imprenditoriale e politico bolognese visto che i fratelli Pizzimbone sono imprenditori molto vicini al PdL (area Dell’Utri), con uno dei Pizzimbone addirittura candidato alla Camera con il PdL in sicilia.



Il gruppo Biancamano nasce nel 2004 e nello stesso anno acquisisce le societa' Aimeri Ambiente e Ponticelli (che possiede discariche del Ponente ligure coinvolte in problemi di non rispetto delle direttive provinciali), e fece scalpore lo sbarco di Biancamano in Sicilia, dove il gruppo si e' aggiudicato importanti appalti per la gestione dei rifiuti ("L'Espresso" dedico' un lungo approfondimento, a firma Peter Gomez e Vittorio Malgutti, intitolato "Premiata ditta Monnezza").



Questa “fusione” dara' vita ad un gruppo con oltre 3.200 dipendenti, 3.000 automezzi, presente in 20 regioni. Il gruppo arrivera' a servire 4,5 milioni di abitanti, ripartiti in 500 Comuni, oltre a centinaia di clienti privati. I rifiuti raccolti, infine, raggiungeranno gli 1,2 milioni di tonnellate all'anno.



Il gruppo Biancamano finanziera' l'operazione in parte ricorrendo ad indebitamento bancario a lungo termine e, in parte, con mezzi propri attingendo a disponibilita' liquide gia' esistenti. L'acquisizione, inoltre, consentira' di estendere la propria attivita' anche al settore della raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti ospedalieri nel quale Manutencoop opera da anni in circa 50 strutture sanitarie.



L’operazione coinvolgerà 1.500 lavoratori, con il realtivo passaggio dei contratti in essere con enti, aziende pubbliche e private.



Rispetto alle critiche sulla natura dell’operazione e sul curriculum dell’acquirente, Claudio Levorato (Manutencoop), respinge le contestazioni dichiarando "Spero che nessuno mi condanni ad avere relazioni d'affari solo con gente del Pd. Altrimenti sarei costretto a chiudere".

 

GIUSTE LE PREOCCUPAZIONI “AGGIUNTIVE” DEI LAVORATORI
PER I PROCESSI DI ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SPAZZAMENTO E RACCOLTA
DA TEMPO IN CANTIERE DA PARTE DI HERA
CHE AVEVANO DI FATTO FINO A IERI IN MANUTENCOOP IL PARTER “PIU’ FAVORITO”.