LA GUERRA: UN FORMIDABILE STRUMENTO PER PORTARE A FONDO L'ATTACCO A LAVORATORI E CETI POPOLARI

Guerra e austerity sono due facce della stessa medaglia. per questo siamo contrari, senza se e senza ma, ad ogni ipotesi di intervento militare, sia esso in medio oriente, alle porte dell’Europa o in Africa.


La guerra e il terrorismo si alimentano vicendevolmente oramai da 25 anni: dalla prima guerra del Golfo, sconvolgendo interi territori, smembrando nazioni, falciando centinaia di migliaia di vite e dando impulso alla nuova tratta degli esseri umani.


Nessuna guerra ha mai messo fine al “terrorismo”. Al contrario i diversi interventi militari hanno esasperato il conflitto tra potenze e aree economiche tra loro in concorrenza, come Stati Uniti, UE, Turchia, Russia e paesi del Golfo, per il monopolio delle risorse economiche e petrolifere e delle vie degli scambi commerciali.


Come era facile prevedere, la follia delle cosiddette guerre “umanitarie” ha portato la guerra e il terrorismo dentro i confini dell’UE.


A seguito degli attentati di Parigi, la classe dirigente dei paesi dell’Unione Europea sta cinicamente utilizzando la paura del terrorismo, blindandosi e varando dei dispositivi restrittivi delle liberta’ individuali e collettive, dal diritto di scioperare e manifestare a quello di circolazione e di espressione.


Proprio in questi giorni l’unione europea ha deciso di togliere dai vincoli di bilancio le spese aggiuntive per la guerra, mentre tali vincoli continuano ad essere validi per tagliare servizi sociali, istruzione, sanità insieme a salari e pensioni.


Siamo sempre più convinti che dal terrorismo e dalla guerra si esce:

•sconfiggendo le classi dirigenti che alimentano i conflitti e la destabilizzazione del Mediterraneo

•tagliando i rapporti e le forniture militari con paesi come Israele, Turchia e le petromonarchie che con le loro politiche alimentano la guerra e il terrorismo.


Lottare contro la guerra significa lottare per riprendersi la democrazia, i diritti del lavoro e riconquistare lo stato sociale, che vengono tagliati a favore dei profitti e delle risorse per le borse e gli speculatori finanziari.


Per noi è questo il vero anticorpo al terrorismo e ad ogni opzione bellica.


PER QUESTE RAGIONI IL 16 GENNAIO, NEL 25° ANNIVERSARIO DEI BOMBARDAMENTI IN IRAQ, DAREMO VITA INSIEME AD ALTRE FORZE SOCIALI AD UNA GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE
CONTRO LA GUERRA.

 

ELENCO PULLMAN PER LE MANIFESTAZIONI NOWAR DI ROMA E MILANO:
Bari: pullman per Roma, partenza 6.00 Bari Largo Sorrentino, da Molfetta alle 7.00. Per info e prenotazioni: Bari 329 874 0271 (Sabino); 080.5424993 (USB); da Molfetta 3470557563 (Beppe).
Bologna: prenotazioni pullman da Bologna per Milano, 349 492 5092 (Davide) - 328 66 75 326 (Letizia), partenza ore 11.00 (stazione autolinee), contributo 15 euro.
Genova: in treno per la manifestazione di Milano, per prenotazioni 010 416934 (USB), 349 3691844 (Attilio)
Napoli: pullman per Roma partenza ore 9.30 pressi Hotel Ramada , via Galileo Ferraris, prenotazioni 081 207351 (USB), 329 419 4336 (Michele).
Parma: pullman per Milano, partenza ore 12.00 da parcheggio scambiatore Nord (casello A1), contributo 5 euro, prenotazioni 349 2530599 oppure 328 3022338 (USB).
Torino: pullman da Torino per la manifestazione di Milano, contributo 10 euro, per prenotazioni 328 757 4601 (Carlotta).
Veneto: pullman per Milano con fermate da Stazione di Mestre (ore 10), Padova Corso Australia (ore 10.30), casello Vicenza ovest (ore 11,15), casello Verona sud (ore 12), contributo circa 20 euro, prenotazioni 380 3999961.