La Commissione di garanzia sul diritto di sciopero ha intimato alla CUB di revocare lo sciopero generale cittadino promosso per il giorno 17 febbraio, in occasione della giornata di lotta e mobilitazione contro la nuova base americana al Dal Molin.

La speciosa motivazione adottata dalla Commissione è che la proclamazione non ha rispettato i tempi di preavviso (10 giorni) previsti dalla legge antisciopero.

La CUB aveva proclamato lo sciopero il 14 febbraio invocando l’attuazione dell’articolo 2 comma 7 della Legge 146/90 che appunto consente di non tenere conto del preavviso minimo in presenza di fatti lesivi l’incolumità dei cittadini e/o lesivi della Costituzione come, appunto, la CUB ritiene essere la costruzione di una nuova base di guerra a Vicenza.

La CUB ha comunque deciso di confermare lo sciopero generale per domani e invita tutti a scioperare e a partecipare in massa alla manifestazione di Vicenza.

16 febbraio 2007 - Adnkronos

VICENZA: CUB CONFERMA SCIOPERO GENERALE CITTADINO
LA COMMISSIONE DI GARANZIA AVEVA INTIMATO LA REVOCA

Roma, 16 feb. (Adnkronos) - I Comitati Unitari di base hanno deciso di confermare lo sciopero generale cittadino per domani in occasione della manifestazione di Vicenza, definendo "speciosa" la motivazione adottata dalla commissione di garanzia sul diritto di sciopero secondo cui la la proclamazione non ha rispettato i tempi di preavviso di dieci giorni previsti dalla legge. "La Cub -si legge in una nota- aveva proclamato lo sciopero il 14 febbraio invocando l'attuazione dell'articolo 2 comma 7 della Legge 146/90 che appunto consente di non tenere conto del preavviso minimo in presenza di fatti lesivi l'incolumita' dei cittadini e lesivi della Costituzione come, appunto, la Cub ritiene essere la costruzione di una nuova base di guerra a Vicenza".

16 febbraio 2007 - Apcom

VICENZA/CUB: COMMISSIONE VIETA SCIOPERO CITTADINO, LO CONFERMIAMO
Preavviso non serve per fatti lesivi l`incolumità dei cittadini

Roma, 16 feb. (APCom) - "La Commissione di garanzia sul diritto di sciopero ha intimato al sindacato extraconfederale Cub di revocare lo sciopero generale cittadino promosso per il giorno 17 febbraio, in occasione della giornata di lotta e mobilitazione contro la nuova base americana al Dal Molin". Lo riferisce una nota dell'ufficio stampa Cub. "La speciosa motivazione adottata dalla Commissione - si legge nel comunicato - è che la proclamazione non ha rispettato i tempi di preavviso (10 giorni) previsti dalla legge antisciopero. La Cub aveva proclamato lo sciopero il 14 febbraio invocando l`attuazione dell`articolo 2 comma 7 della Legge 146/90 che appunto consente di non tenere conto del preavviso minimo in presenza di fatti lesivi l`incolumità dei cittadini e/o lesivi della Costituzione come, appunto, la Cub ritiene essere la costruzione di una nuova base di guerra a Vicenza". "La Cub - conclude la nota - ha comunque deciso di confermare lo sciopero generale per domani e invita tutti a scioperare e a partecipare in massa alla manifestazione di Vicenza".

16 febbraio 2007 - Ansa

BASE VICENZA: CUB CONFERMA SCIOPERO GENERALE

(ANSA) - VICENZA, 16 FEB - ''La Cub ha deciso di confermare lo sciopero generale per domani e invita tutti a scioperare e a partecipare in massa alla manifestazione di Vicenza''. Lo annuncia una nota della stessa Confederazione Unitaria di Base. ''La Commissione di garanzia sul diritto di sciopero - e' detto ancora nella nota - ha intimato alla Cub di revocare lo sciopero generale cittadino promosso per il giorno 17 febbraio, in occasione della giornata di lotta e mobilitazione contro la nuova base americana al Dal Molin. La speciosa motivazione adottata dalla Commissione e' che la proclamazione non ha rispettato i tempi di preavviso (10 giorni) previsti dalla legge antisciopero''. ''La Cub - conclude il comunicato - aveva proclamato lo sciopero il 14 febbraio invocando l'attuazione dell'articolo 2 comma 7 della Legge 146/90 che appunto consente di non tenere conto del preavviso minimo in presenza di fatti lesivi l'incolumita' dei cittadini e/o lesivi della Costituzione come, appunto, la Cub ritiene essere la costruzione di una nuova base di guerra a Vicenza''.