IGNOBILE ATTACCO ALL'AUTODETERMINAZIONE, ALLA LIBERTA' E AI DIRITTI DELLE DONNE
L’ignobile blitz effettuato dalla polizia al Policlinico di Napoli contro una donna che aveva appena effettuato un aborto terapeutico è l’ultimo drammatico episodio di una vera e propria guerra scatenata contro le donne dalla Chiesa, dalle forze politiche che hanno rinunciato a difendere la laicità dello stato, da squallidi personaggi che strumentalizzano questo tema per costruire fortune politiche invocando moratorie sull’aborto.
Ogni giorno di più assistiamo al perpetuarsi della violenza, fisica, psicologica, contro le donne in un clima inquietante di autoritarismo e di restaurazione che vede nella campagna contro la legge 194 uno dei principali terreni di attacco alla libertà delle donne di decidere del proprio corpo, alla loro dignità e ai loro diritti, ma che non le risparmia neppure sul terreno sociale e del lavoro con discriminazioni, precariato, mancanza di servizi pubblici.
Le compagne della Federazione delle Rappresentanze di Base invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori ad aderire e rafforzare con la loro partecipazione tutte le iniziative, messe in campo in questi giorni, di condanna dell’abominevole episodio di Napoli, a difesa della Legge 194 e dell’autodeterminazione delle donne.