GOVERNO: DE-STABILIZZIAMOLO CON LO SCIOPERO GENERALE

Legge di stabilità è lacrime e sangue con mancia di 55 centesimi al giorno

Nazionale -

“E’ inaccettabile che mentre tutti gli indicatori economici nazionali ed internazionali fotografano una situazione drammatica per i lavoratori e le famiglie italiane, il governo delle larghe intese proponga una legge di stabilità lacrime e sangue”, attacca Pierpaolo Leonardi, dell’Esecutivo Confederale USB.

 

Aggiunge Leonardi: “Le chiacchiere sulla restituzione del cuneo fiscale ai lavoratori, intorno ai 250 euro lordi a metà 2014 in unica soluzione, cioè una vera e propria miseria pari a circa 55 centesimi al giorno, cercano di nascondere la enorme pesantezza di questa manovra”.

 

“Le lavoratrici e i lavoratori italiani hanno una grande occasione per respingere questa manovra, che risponde unicamente ai diktat della troika oggi direttamente presente al Governo attraverso il commissario alla spending review Cottarelli, che proviene dal Fondo Monetario Internazionale: partecipare allo sciopero generale di venerdì prossimo  18 ottobre”, conclude il dirigente USB.