Eurostop e Usb, a Roma un grande corteo contro il governo Gentiloni
Partecipata, combattiva e allegra. Tre aggettivi che racchiudono alla perfezione la manifestazione nazionale contro il governo Gentiloni organizzata dalla piattaforma sociale Eurostop con l’Unione Sindacale di Base, alla quale hanno aderito numerose forze politiche e sociali.
Partito poco prima delle 15 da piazza Vittorio, con quasi un’ora di ritardo per l’alta affluenza, il corteo ha attraversato il centro di Roma aperto dallo striscione “Via il governo delle banche, della precarietà, dei manganelli”.
Molte migliaia di persone hanno sfilato fino a piazza Madonna di Loreto in una grande manifestazione punteggiata dagli striscioni contro l’euro, la UE e la Nato ma anche da quelli dei lavoratori della logistica e dei braccianti portati dai migranti al grido di “schiavi mai”, da quelli dei vigili del fuoco in lotta per la stabilizzazione dei precari, del personale ATA della scuola e della Federazione del Sociale.
Il corteo di sabato pomeriggio a Roma rappresenta un altro grande momento di mobilitazione il giorno dopo il successo dello sciopero nazionale proclamato per tutti i settori, pubblici e privati, dall’Unione Sindacale di Base.
Unione Sindacale di Base