Cremaschi, sostegno allo sciopero del 24 ottobre
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giorgio Cremaschi:
Care compagne e cari compagni della USB,
Vi esprimo tutto il mio sostegno per lo sciopero che avete proclamato per il 24 ottobre , per dire di no al jobact, ma anche a tutta la politica economica del governo Renzi, che al di là della propaganda di regime, è la pura continuazione di quella di massacro sociale dei governi precedenti e la pura attuazione delle politiche di austerità della UE, della BCE, della Troika. Il mondo del lavoro sta subendo il più duro attacco dal 1945 ad oggi è questo attacco può scatenarsi in tutta la sua portata restauratrice e reazionaria anche per i decenni di moderatismo, complicità e di politica del meno peggio del sindacalismo confederale guidato da CGILCISLUIL.
Per questo è molto importante che, pur nelle difficoltà che conosciamo, si ricominci a lottare partendo da una netta rottura con il modello sindacale concertativo e con il suo ultimo prodotto, il testo unico sulla rappresentanza. Solo una rottura di massa con quel modello sindacale potrà fermare l'attacco del governo e del sistema padronale finanziario, e aprire la via ad una alternativa di lavoro con diritti, giustizia, uguaglianza.
Sarò con voi in piazza S.Babila a Milano sapendo che questo è solo un primo appuntamento. Ci ritroveremo di nuovo, assieme ai movimenti antagonisti e al sindacalismo conflittuale, il 14 novembre e poi bisognerà ancora andare avanti perché loro non si fermeranno è non dobbiamo farlo neppure noi.
Buon sciopero compagne e compagni
Giorgio Cremaschi