CONTRORIFORMA FORNERO: NON VOTATELA! mercoledì 9 maggio, MOBILITAZIONE NAZIONALE

A Roma, PRESIDIO al SENATO, ore 15

A Genova, Presidio Piazza Campetto, ore 11

A Napoli, Presidio alla Regione, Via S.Lucia, ore 16,30

A Milano, Presidio Piazza San Babila, ore 17

A Catania, Presidio alla Prefettura, ore 17

A Torino, Presidio alla Rai, Via Verdi, ore 17

A Lecce, Presidio alla Prefettura, via Templari 15, ore 11

A Vicenza, Presidio ad Equitalia (Porta San Bortolo), ore 17,30

A Firenze, Manifestazione, Piazza dell'Unità, ore 17,30

A Lodi, Presidio alla Prefettura, ore 10

Nazionale -

L’Unione Sindacale di Base assieme ad altre forze del sindacalismo alternativo ha indetto per mercoledì 9 maggio una giornata nazionale di mobilitazione per denunciare la gravità della “Controriforma del lavoro”.

A Roma l’iniziativa principale sarà sotto il Senato per chiedere  tutti i Senatori di non votare la legge Monti/Fornero con cui si legittimano i licenziamenti discriminatori, si peggiora la precarietà, si devasta il tessuto degli ammortizzatori sociali.

Secondo Pierpaolo Leonardi dell’Esecutivo nazionale USB “non si tratta di una riforma ma di una vera e propria controriforma che  fornisce alle imprese uno strumento formidabile per liberarsi di coloro che non accettano condizioni di lavoro pesantissime e peggiora sensibilmente il mercato del lavoro, anche per il combinato/disposto con la ulteriore riforma delle pensioni che impedisce ai giovani di accedere al mondo del lavoro e di organizzarsi un futuro”.

“Noi chiediamo ai senatori di non votare questa legge, di far mancare la maggioranza al governo dei tecnici, dei banchieri e dei super tecnici espressione di quell’Europa dei capitali uscita pesantemente battuta dalle urne Francesi e Greche” conclude il sindacalista USB.