CONTRATTI PUBBLICI: USB, NO A GUERRA TRA POVERI. RINNOVO CONTRATTO E RECUPERO PENSIONI ENTRAMBE PRIORITÀ

COMUNICATO STAMPA

 

“Rigettiamo con grande determinazione la contrapposizione artificiosa creata dal sottosegretario Zanetti tra il recupero delle pensioni e il rinnovo dei contratti del Pubblico Impiego!” esordisce Cristiano Fiorentini dell’Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego “Un tentativo di scatenare una guerra tra poveri che conferma l’impianto antipopolare di questo Governo che quando si tratta di intervenire in risposta ai bisogni dei cittadini, siano essi lavoratori, pensionati, migranti o disoccupati, mette a disposizione solo le briciole”.


“Dopo sette anni di blocco contrattuale devono essere stanziate risorse adeguate per restituire ai lavoratori pubblici il maltolto e va cancellata la legge Brunetta che, oltre ad essere ingiusta, rischia di vanificare qualsiasi ipotesi di recupero della capacità di acquisto dei salari che sempre il Sottosegretario Zanetti ha indicato come obbiettivo del Governo.”


“Ribadiamo però che questo non può essere fatto a danno dei pensionati che hanno diritto ad avere una pensione dignitosa dopo una vita di lavoro” continua Fiorentini “Quindi se si devono individuare delle priorità, si mettano da parte gli interessi di chi finora ha visto tutelati e addirittura rafforzati i propri privilegi, e si faccia una legge di stabilità che guardi al Paese reale e non alle solite banche e ai soliti padroni. Questa sarà la nostra piattaforma di lotta sulla quale chiameremo i lavoratori allo sciopero generale per il prossimo autunno”.



Esecutivo Nazionale USB PI