Congresso RdB PUGLIA. SI dei Delegati/e alla nuova UNIONE SINDACALE di BASE
Piena e convinta condivisione dei DELEGATI/E PUGLIESI alla nascita della UNIONE SINDACALE di BASE
Si è tenuto Mercoledì 28 Aprile 2010 il Congresso Regionale RdB della Puglia con la partecipazione di oltre 120 Delegati/e del mondo del lavoro privato, pubblico e precario provenienti da tutte le province.
Dopo la chiara ed ampia introduzione di Umberto Fascetti, dell’Esecutivo Nazionale RdB, hanno preso la parola i Rappresentanti delle altre Organizzazioni sindacali invitate. Franco Schiavone, Segretario generale aggiunto del Sindacato ORSA e Rino Foggetti, componente della “Rete 28 aprile” della CGIL, hanno portato il saluto delle rispettive organizzazioni ed espresso apprezzamento e forte interesse per il progetto intrapreso di unificazione del sindacalismo di base, indipendente e conflittuale.
Il dibattito, animato dagli interventi di molti Delegati/e, ha registrato un livello di piena consapevolezza e condivisione dei temi e degli obiettivi contenuti nei documenti congressuali.
E’ emersa, inoltre, una grande e rinnovata volontà e, in molti casi entusiasmo, per questa nuova e fondamentale sfida ed opportunità che stiamo aprendo e proponendo nel nostro paese.
Tutti gli interventi hanno colto e messo in evidenza la potenzialità ed il ruolo che può svolgere il nuovo soggetto sindacale e, quindi, la necessità di costruire ad ogni livello gruppi dirigenti capaci di interpretare e dare concretezza agli obiettivi posti.
In tal senso, il territorio pugliese può diventare una sorta di “laboratorio sindacale avanzato” rispetto al progetto complessivo, tenuto conto delle particolari condizioni politiche, istituzionali e sociali della regione e dei costruttivi e consolidati rapporti di collaborazione con le altre organizzazioni sindacali di base presenti. Basti pensare alle numerose ed importanti vertenze gestite insieme a SdL, Cobas Lavoro Privato, Orsa, SIGLA/RdB, ecc…, con alcuni significativi risultati conseguiti (la reinternalizzazione dei servizi nella sanità ne è l’ultimo in ordine di tempo).
Le problematiche ed i temi toccati dal dibattito non sono mancati: Call Center di Taranto (Teleperfomance) e di Bari-Bitritto (INPS/INAIL); chiusura e crisi di piccole e grandi fabbriche (Natuzzi, Alenia, Eutelia, Bosch, ecc…); industria della grande distribuzione (Ipercoop, Carrefour, Auchan, ecc…); ex LSU e LSU, Trasporto Pubblico Locale; riorganizzazione servizi pubblici - INPS, Agenzie Fiscali, Ministeri Giustizia, Difesa (con Arsenale di Taranto in testa); Scuola e Università; Precariato diffuso; lotta al razzismo (Sportello Immigrati RdB); Referendum ripubblicizzazione dell’acqua (le RdB fanno parte del Comitato pugliese), salvaguardia dell’ambiente (insieme alle tante associazioni in lotta contro le centrali, le trivellazioni, e la devastazione del paesaggio naturalistico).Ed altro ancora.
L’impegno, quindi, condiviso da tutti i presenti è quello di continuare e rilanciare l'attività sindacale nel suo complesso con maggiore convinzione e determinazione, facendo tesoro delle iniziative sin qui svolte e delle esperienze e capacità presenti, definendo un progetto-programma di lavoro, subito dopo il Congresso nazionale di fondazione della USB.
Al termine dell’assemblea, chiusa con l’intervento di Nazzareno Festuccia, del Coordinamento Nazionale RdB, sono stati approvati all’unanimità i Documenti Congressuali ed i Delegati/e ai Congressi nazionali di Roma, di cui oltre la metà provenienti dai Settori del Privato e rinnovati di quasi il 50% con nuovi e più giovani Rappresentanti .
Un buon auspicio per proseguire con più forza ed energia il difficile compito che ci siamo assunti e la grande sfida che abbiamo lanciato con la nascita della Unione Sindacale di Base.