COMUNE DI ROMA: LA VIOLENZA DELLA POLIZIA SOFFOCA LE RAGIONI DELLA PIAZZA
"Quanto accaduto ieri pomeriggio nel corso della manifestazione indetta dai movimenti di lotta per la casa e a cui USB ha aderito è una scena che non vorremmo più rivedere nella nostra città e da cui pensavamo di esserci liberati" dichiara Guido Lutrario della Confederazione USB di Roma.
"Il corteo pacifico organizzato dai Comitati per la casa e animato tra l'altro da maestre, educatrici e dipendenti comunali intenzionati solo a portare all'attenzione generale la delibera di iniziativa popolare che tenta di dare risposte alle gravi difficoltà che la crisi economica sta producendo, anche tra il personale capitolino, è stato aggredito senza alcuna giustificazione" continua il rappresentante della USB.
"Auspichiamo che la Giunta Marino prenda nettamente le distanze dal comportamento violento tenuto dalle forze dell'ordine in piazza e avvii immediati negoziati per un'agenda politica che contenga i temi che abbiamo portato in piazza: il diritto alla casa, il diritto all'educazione e all'istruzione, la valorizzazione del personale capitolino" incalza Lutrario di USB.
"Alla nostra compagna vittima della inspiegabile aggressività delle forze di Polizia, va la solidarietà di tutta la USB e l'augurio di rivederla rapidamente in piazza al nostro fianco" conclude il rappresentante della Confederazione USB.