Chi vuole portare Alitalia alla chiusura o al ridimensionamento? Altro che "puerile", USB fa proposte concrete e rigetta la propaganda nervosa di Cgil, Cisl, Uil e Ugl
E' iniziata tra i lavoratori la consultazione promossa dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni professionali che hanno firmato la pre-intesa sulla vertenza Alitalia.
USB Lavoro Privato è l'unico Sindacato che ha partecipato alle trattative e non ha firmato l'intesa perché ritenuta pesantissima per i lavoratori ed inutile se non dannosa dal punto di vista industriale, che non può che essere respinta dai lavoratori, ma che ha rifiutato anche di partecipare al Comitato elettorale predisposto dalle organizzazioni sindacali firmatarie.
Una consultazione, e non un referendum che è altra cosa e regolato da norme ben precise, che non è certo trasparente e democratica, visto che non prevede quorum, che non è stata preceduta da assemblee informative e nemmeno da uno straccio di comunicato esplicativo dei reali effetti degli interventi sui lavoratori, ma che ha visto soltanto il bombardamento mediatico in favore del SI da parte di ministri e sindacati firmatari con il ricatto del "prendere o lascare" come detto letteralmente dal Ministro Delrio.
Niente “propaganda” e nulla di “puerile” nel comportamento di USB, come affermano invece maldestramente Cgil, Cisl, Uil e Ugl in un loro nervoso comunicato stampa: solo la volontà di ribadire che si tratta di una consultazione profondamente sbagliata, dato che in questo modo si stanno chiaramente scaricando sui lavoratori responsabilità che invece sono tutte sindacali per aver condotto una trattativa dall'esito disastroso proprio perché chiusa dentro un ambito aziendale e senza ricercare quelle alternative che invece potevano e dovevano essere percorse.
Ci dispiace per le nervose segreterie nazionali e presidenze, ma queste sono le ragioni per le quali USB ribadisce il proprio NO a una intesa disastrosa e il proprio NO a una consultazione capestro.
Usb Lavoro Privato