ANCR-IVU: LE RDB-CUB CHIEDONO AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DEL PRESUNTO DISSESTO FINANZIARIO DELL'ENTE
Le istituzioni competenti devono trattare con chi rappresenta la maggioranza dei lavoratori
In merito alla vicenda ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) - Istituto Vigilanza Urbe, le RdB-CUB denunciano che le diverse Istituzioni al quale è stata demandata la competenza, in primo luogo il Ministero dello Sviluppo Economico, continuano a trattare con i soli sindacati confederali rifiutando il confronto con chi effettivamente rappresenta la maggioranza dei lavoratori.
Ad oltre due mesi dall’inizio della procedura che vorrebbe far transitare i circa mille lavoratori dell’ANCR-IVU in una cooperativa - con conseguente riduzione di diritti acquisiti e di salario - il Ministero dello Sviluppo Economico ancora non ha fornito i dati dei veri bilanci dell’ANCR-IVU alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative di lavoratori dell’Istituto.
Si tratta di una omissione e di una conduzione quantomeno anomala, che danneggia la trasparenza della vertenza stessa a tutto vantaggio di quei soggetti che, dietro un presunto interesse alla difesa dei lavoratori, sono attratti da un business lucroso fatto per lo più di commesse pubbliche.
Le RdB-CUB, nel ribadire la netta contrarietà alle scelte individuate sino a questo momento, chiedono con forza alle Istituzioni di essere messe a conoscenza di tutta la documentazione inerente la vertenza che, unita all’apertura della stessa ai sindacati rappresentativi ed al commissariamento dell’Ente, costituirebbe l’unico scopo dell’intervento istituzionale.