Abd Elsalam, ucciso mentre difendeva i diritti e la dignità. Lunedì 14 alle 23 la commemorazione a Piacenza

Piacenza -

Sono passati quattro anni da quando il nostro compagno Abd Elsalam Ahmed Eldanf è stato travolto e ucciso da un Tir davanti al magazzino GLS di Piacenza, durante un presidio convocato dall’Unione Sindacale di Base per rivendicare l’applicazione degli accordi sull’assunzione dei facchini precari.

 

Militante USB, padre di 5 figli, in possesso di un contratto regolare, Abd Elsalam non esitava mai quando si trattava di sostenere le lotte delle centinaia di precari sulla pelle dei quali prosperano le multinazionali della logistica. Ed era lì, al presidio USB davanti alla GLS, quando il TIR guidato da Alberto Pagliarini tentò di attraversare le fila dei manifestanti.

 

Il processo di primo grado, concluso l’8 luglio scorso, ha visto l’assoluzione di Pagliarini per insufficienza di prove. I familiari di Abd Elsalam e la USB – parti civili nel processo – impugneranno la sentenza.

 

USB riaffermerà in ogni sede il diritto fondamentale dei familiari ad avere giustizia e quello del sindacato, altrettanto fondamentale, a lottare per i diritti e la dignità dei lavoratori in un settore come quello della logistica segnato profondamente dalle più selvagge logiche dello sfruttamento. Le stesse contro le quali ha lottato Abd Elsalam, al prezzo della propria vita.

 

Per commemorare Abd Elsalam, USB dà appuntamento nel parcheggio della GLS di Piacenza per questa sera alle 23, la stessa ora in cui quattro anni fa un autista, su istigazione dei responsabili del magazzino, tentò di attraversare le fila di quanti lottavano per il lavoro, i diritti e la dignità.

 

#schiavimai

Unione Sindacale di Base

Piacenza 14/9/2020

Abd Elsalam non è stato vittima di un incidente attenzione, immagini cruente