4 ottobre. Senza diritti non c'è sicurezza. Manifestazione Nazionale Antirazzista a Caserta

In allegato il volantino

Nazionale -

Per una  nuova stagione di diritti e dignità dei migranti e rifugiati in Italia



Dopo la strage di Castelvolturno, in cui sei immigrati hanno perso la vita, dopo l’assassinio di Abdul William  Guibre, cittadino italiano ucciso a Milano per un presunto furto di biscotti, continuano gli attacchi squadristici contro gli immigrati come avvenuto negli ultimi giorni a  Pianura,  Napoli, avallati dalla forsennata campagna politica e mediatica sulla sicurezza con cui il governo Berlusconi  cerca quel consenso popolare che non riesce a ottenere su altri piani.



L’oggettivo incitamento al razzismo contenuto nelle leggi e nelle ordinanze nazionali e comunali, dirette a comprimere sempre di più i diritti e le libertà collettive ed individuali degli immigrati, le norme sempre più rigide decise dal ministro Maroni riguardo ai ricongiungimenti familiari e al riconoscimento dell’asilo ai rifugiati, la cacciata degli ‘irregolari’ dalle case in virtù del pacchetto sicurezza, la precarietà del lavoro che non permette di ottenere il permesso di soggiorno stanno spingendo migliaia di immigrati non solo nella clandestinità ma nell’emarginazione più assoluta, rendendoli facili prede di sfruttatori e speculatori.



Tutto ciò ha poco a che fare con la sicurezza dei cittadini italiani; in tempi di crisi economica diventa sempre più necessario avere a portata di mano una massa enorme di cervelli e braccia ricattabili, da sfruttare con forme di lavoro che arrivano allo schiavismo, che possono essere usati e scaricati senza alcun problema.



Gli immigrati costituiscono oltre l’8% della popolazione italiana  (erano il 4% nel 2002), sono oltre il 10% della forza lavoro di basso livello, senza contare i clandestini che svolgono lavoro nero. Nascondere la testa sotto la sabbia e appellarsi ancora una volta alla solidarietà di stampo moralistico non serve a nulla.


Il protagonismo dei migranti sta conquistando le prime pagine dei giornali ma da parte di tutti noi è necessario mettere al centro dell’iniziativa sociale organizzata il tema dei diritti per tutti i migranti, regolari e non, unico modo per costruire sicurezza per tutte e tutti.



Per questo accogliamo l’appello del Movimento dei Migranti e Rifugiati di Caserta aderendo e partecipando alla Manifestazione Nazionale da loro indetta per il 4 Ottobre prossimo.

Contro il pacchetto sicurezza, per l’abolizione della Bossi Fini
Per rompere il legame tra contratto di lavoro e permesso di soggiorno
Per la regolarizzazione di tutti i migranti presenti sul territorio nazionale
Per il diritto d’asilo, contro il reato di immigrazione clandestina
Per la chiusura dei CPT e contro l’apertura dei nuovi Centri d’ identificazione ed espulsione


Sabato 4 Ottobre ore 10
Manifestazione Nazionale Antirazzista
Caserta, Stazione Garibaldi