22 giugno: scioperare a difesa dell'art.18 e contro il governo Monti-Fornero è utile e necessario -volantino-

In allegato il volantino

Nazionale -

I delegati e le delegate che lo scorso 26 maggio si sono autoconvocati per chiedere con forza lo sciopero generale e la costruzione di una piattaforma generale del lavoro contro quella di padroni e governo, considerano importante lo sciopero del 22 giugno proclamato unitariamente dal mondo del sindacalismo di base.

Riteniamo vergognoso che la direzione della Cgil abbia accettato, seguendo Cisl e Uil, la logica del DDL Fornero che toglierà l’art.18 e ammortizzatori sociali a milioni di lavoratrici e lavoratori precari e dipendenti. Così come riteniamo grave e incomprensibile che la Fiom, pur attaccando le manovre del governo Monti, non si spenda per la costruzione di un vasto fronte sociale contro le politiche di aggressione e distruzione dei diritti e delle tutele del lavoro insieme a tutte le componenti sindacali e di movimento conflittuali disponibili.
 

Il risultato è che il DDL Fornero sta per essere approvato nel silenzio quasi totale e le poche modifiche concesse non fanno che peggiorare gli effetti di questa controriforma che cancella di fatto l’art.18, concede ai padroni la mano libera sull’utilizzo dei contratti precari, sgrava le imprese dei costi degli ammortizzatori sociali scaricandoli sui giovani e sulle donne.

Per questi motivi riteniamo utile e necessario lo sciopero del 22 giugno così come il presidio di contestazione contro la Fornero lanciato, nella stessa giornata, dalle rsu Fiom della Same a Bergamo in occasione dell'assemblea nazionale di Federmeccanica.

Sosteniamo tutti i momenti di lotta per contrastare le controriforme del governo Monti che abbiano l’obiettivo di allargare il fronte di resistenza con l’unità più estesa possibile delle lotte e la radicalità nei contenuti.

Come rsu/rsa pertanto parteciperemo a questa giornata di mobilitazione e a tutte quelle che verranno convocate a difesa dell'art.18 e contro il governo Monti-Fornero.

Licenziamo il governo Monti!

Tutti in piazza contro il Ddl Fornero e contro vecchie e nuove precarietà!
Giù le mani dall'art.18! Contro la crisi estendere le tutele e non cancellarle!
Non rassegniamoci ai cedimenti politici e sindacali: per uno sciopero generale e generalizzato contro il governo!



Assemblea RSU e RSA del 26 maggio
(Roma, Teatro Ambra Jovinelli)